CLASSICO UZBEKISTAN

CLASSICO UZBEKISTAN


PARTENZA DA ROMA
7 aprile 2024 – 14 aprile 2024

Partenza confermata


VOLI E HOTELTRASPORTO: Voli di linea Uzbekistan Airways da Romaù
ALBERGHI: Tre, quattro stelle (class. locale)
TASHKENT: Inspira-S; Al Anvar, The Element;
SAMARKANDA: Shaxzoda Elite, Welfort, Grand Samarkand, Diyora;
BUKHARA: Zargaron Plaza, Ark Hotel;
KHIVA: Minor, Feruzkhan, Bek, Reikartz Residence, Malika
(o similari)
E’ BENE SAPEREUn viaggio in Asia centrale alla scoperta dell’Uzbekistan, uno dei paesi più belli della regione, con una storia millenaria alle spalle, crocevia di commerci e incontri tra popoli, culla di poeti e scienziati. Si visiterà la capitale Tashkent, connubio di antichità e modernità. Quindi le antiche città sulla Via della Seta, con Samarcanda, Bukhara e Khiva, con i loro straordinari monumenti, i bazar, i colori sgargianti, i profumi intensi di questa terra. Minareti scolpiti che svettano nei cieli, moschee dalle cupole coloratissime, l’ocra di possenti fortificazioni e poi il deserto rosso del Kyzilkum
PROGRAMMA1° giorno – ROMA -TASHKENT
Partenza con volo di linea Uzbeki¬stan Airways notturno per Ta¬shkent. Pernottamento a bordo.

2° giorno – TASHKENT
Arrivo a Tashkent e disbrigo delle formalità doganali. Incontro con la guida locale. Trasferimento in ho¬tel per la prima colazione e l’early check in. Dopo un po’ di riposo ini¬zio della visita della città vecchia: del Complesso Khast Imam (che comprende la madrasa Barak Khan, la moschea Tillya Sheikh, il mau¬soleo Kaffal Shashiy, e la Madrasa Muyi Mubarak che custodisce il più antico Corano sacro). Pranzo in ri¬storante locale. Successivamente, sosta al Chorsu Bazaar, uno dei mercati storici più autentici del¬l’Uzbekistan. Infine la piazza del Teatro di Navoi, il primo teatro mu¬sicale professionale dell’Asia cen¬trale fondato nel 1929 costruito dai prigionieri giapponesi della se¬conda guerra mondiale. Cena in ri¬storante. Pernottamento in hotel.

3° giorno – TASHKENT – SAMARKANDA (308 Km, circa 4,30 ore)
Partenza in pullman per Samarcan¬da. Arrivo e pranzo in ristorante. Ini¬zio delle visite alla mitica Samar¬kanda: il Gur Emir (in tajik: tomba dell’emiro), mausoleo dedicato a Ti¬mur e ai suoi discendenti (XV sec.), l’osservatorio Ulugbek (1420), i resti di un grande astrolabio per l’osser-vazione della posizione delle stel¬le, la fabbrica della carta di Seta Koni Ghil, ed infine le rovine Afra¬siab con il museo. Cena in ristoran¬te. Pernottamento in hotel.

4° giorno – SAMARKANDA – GIJDUVAN – BUKHARA (220 Km)
Prima colazione in hotel. Al matti¬no proseguimento della visita del¬la città, si potranno visitare: la splendida Piazza Registan, la Mo¬schea Khanym, e il mercato Siab, la necropoli dei regnanti e dei nobili di Samarkanda, Shakhi Zinda (il re vivente). Pranzo in ristorante loca¬le. Partenza per Gijduvan. Sosta per la visita al Caravansarai Rabat-i-Malik a Karmana, risalente al XI sec. sulla via della Seta. Visita pres¬so la casa di famosi ceramisti da sei generazioni. Proseguimento per Bukhara. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena in ristorante. Pernotta¬mento in hotel.

5° giorno – BUKHARA
Prima colazione in hotel. Visite alla città: del complesso Labi Hauz con la madrasa Kukeldash; l a Singago¬ga; la moschea Magoki Attori, dove si potranno ammirare nello stesso spazio i resti di un monastero bud¬dista, di un tempio e di una mo¬schea; i 3 bazaar coperti Taqi Zar¬garon, Furushon e Taqi Sarrafon, Ta¬qi Telpak; il mausoleo Ismoil Sama¬ni, costruito nel 905 è una delle più eleganti costruzioni di tutta l’Asia Centrale; il complesso Poi Kalyan e la madrasa Abdulazizkhan, la for¬tezza Ark, una città nella città, an¬tica quanto Bukhara, casa dei go¬vernanti di Bukhara per un millen¬nio e la moschea Bolo Hauz. Spet¬tacolo di folklore locale e cena in ristorante. Pernottamento.

6° giorno – BUKHARA – KHIVA (480 Km)
Prima colazione. Partenza in pul¬lman per Khiva attraverso il deserto del Kyzylkum. (il deserto “rosso”). Pranzo in ristorante locale a base di shashlik (i famosi spiedini uzbeki). Arrivo a Khiva e sistemazione in ho¬tel. Cena in hotel e pernottamento.

7° giorno – KHIVA
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita di Khiva, la più antica e meglio conservata citta¬dina sulla “via della seta”. Si visi¬teranno: la porta Ata Darvaza, la madrasa Allakuli Khan, il mauso¬leo di Pakhlavan Mahmud, eroe e patrono di Khiva. La madrasa e il minareto Islam Khoja, la moschea di Juma, interessante per le sue 213 colonne di legno alte 3,15 m., in stile arabo. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento della visita con la Casa di Pietra (Tosh Howli), il minareto Kalta Minar, la Fortez¬za Kunya Ark, la Madrasa Muham¬mad Rahimkhan. Sarà prevista una visita alla panetteria Zaraf¬shan, con dimostrazione della preparazione del pane tradiziona¬le. Prima di cena vi sarà offerta una limonata allo zenzero con vodka sul terrazzo come aperitivo. Cena in ristorante locale, con di¬mostrazione della preparazione del pasto tradizionale di Khorezm: Tuhum Barak. Pernottamento.

8° giorno KHIVA – URGENCH – ROMA
Prima colazione. Al mattino tem¬po libero. Trasferimento in aero¬porto a Urgench e disbrigo delle operazioni d’imbarco. Partenza con volo di linea per l’Italia. Arrivo e fine dei servizi

QUITA INDIVUDUALE DI PARTECIPAZIONE ( MIN. 10 PAX ) € 1.890,00

COMPRENDE: volo di linea da Roma – bagaglio da stiva Kg. 20 – trasferimenti aeroportuali – sistemazione in hotel 3 e 4 stelle in camere doppie con servizi privati – trattamento di pensione completa come da programma –bus per tutte le visite, escursioni e trasferimenti – guida accompagnatore locale per tutto il tour –

NON COMPRENDE: le bevande ai pasti – le entrate nei musi e nei luoghi di visita- le tasse d‘imbarco – gli extra in genere – tutto quanto non espressamente elencato alla voce “comprende”

SUPPLEMENTI:
camera singola € 280,00
tasse aeroportuali € 250,00
spese di servizio ( da pagare in loco) € 45,00
assicurazione medica e bagaglio € 50,00
assicurazione annullamento 4,5 % del costo della gita ( obbligatoria)

DA TENER PRESENTE• I programmi in Asia Centrale sono ricchi di interesse storico e culturale. è richiesto tuttavia un certo spirito di adattamento alla realtà locale: i voli potrebbero subire improvvise variazioni di orario costringen¬do a riprogrammare l’ordine delle visite.
• Il trasferimento in pullman da Urgench a Bukhara attraverso il deserto, pur es¬sendo lungo e pesante, rappresenta l’oc¬casione per vedere il famoso “Deserto Rosso” (il “Kizil Kum”)
• Medicine: Si raccomanda la massima cautela nella introduzione di medicinali di tipo ansiolitico poiché vengono equi¬parati a vere e proprie droghe. Qualora si tratti di ansiolitici salva-vita (a titolo di esempio “Xanax” e “Orfidal” che conten¬gono Alprazolam), i medicinali devono es¬sere dichiarati al momento dell’ingresso nel Paese e accompagnati dalla prescri¬zione medica. Altrettanto importante è li¬mitare il quantitativo solo allo stretto ne¬cessario per affrontare il viaggio. Per es¬sere certi che il farmaco possa essere in¬trodotto nel Paese, si suggerisce di con-tattare prima della partenza l’ambasciata uzbeka a Roma.