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LA NOTTE ROSA

LA NOTTE ROSA

RDS Summer Festival – Rimini
20 giugno 2025


Programma

Partenza alle ore 17.30 alla volta di Rimini.
Arrivo e giornata libera dedicata all’evento Notte Rosa, Piazzale Fellini ospiterà la prima tappa dell’RDS Summer Festival, con due serate all’insegna della musica e dell’intrattenimento, grazie alla presenza di dj, speaker e artisti che faranno cantare e ballare il pubblico.
Verso le ore 2.00, ritrovo e partenza per il rientro.

* Gli orari potrebbero subire variazioni in base alla pubblicazione del programma dagli organizzatori dell’evento.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: 40€

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in bus – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”


NON SONO PRESENTI ULTERIORI IMMAGINI PER QUESTO VIAGGIO

Una giornata con i Farnese sulle sponde del LAGO DI BOLSENA / CAPODIMONTE , GRADOLI e La Festa delle Ortensie a BOLSENA

Una giornata con i Farnese sulle sponde del LAGO DI BOLSENA / CAPODIMONTE , GRADOLI e La Festa delle Ortensie a BOLSENA

1 GIORNO
15 giugno 2025


Descrizione

LA FESTA DELLE ORTENSIE: Un giorno a contatto con la natura in un ambiente incontaminato disseminato di testimonianze artistiche, archeologiche, storico-religiose e ricco di prodotti enogastronomici di qualità. È in questa cornice che in viale Colesanti – la via principale di Bolsena contornata da bellissimi platani che conduce alle rive del lago vulcanico più grande d’Europa – si svolge la Festa delle Ortensie, giunta quest’anno alla 27^ edizione. La manifestazione in pochi anni è diventata uno degli appuntamenti più attesi da esperti, collezionisti e appassionati, tanto da richiamare espositori da tutta Italia e dall’estero. I vivaisti presenteranno anche altre piante rare e insolite. Il palcoscenico principale sarà comunque riservato alle ortensie, originarie della Cina e del Giappone, tra le quali esemplari estremamente rari e preziosi appartenenti ai più importanti coltivatori e collezionisti. Le prime ortensie a Bolsena sono arrivate intorno al 1900 e grazie alla costante presenza di acqua e al terreno di origine vulcanica ricco di minerali hanno trovato sin da subito, in questa porzione della Tuscia, un habitat ideale. Oggi si contano più di 120 varietà di questa splendida pianta che abbelliscono il lungolago e le vie interne del borgo laziale. Tra l’altro, nel periodo dell’esposizione, le piante raggiungono la massima fioritura con colori che vanno dal bianco al rosa e all’azzurro, offrendo così un colpo d’occhio di grande suggestione.

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 06:00. Incontro con il pullman e partenza per il lago di BOLSENA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e giornata dedicata alle visite. CAPODIMONTE: splendido paese medioevale, si adagia sulle sponde del lago di Bolsena, con la splendida Rocca Farnese che dall’alto domina il paese e le spiagge sottostanti. La sabbia nera, perché di origine vulcanica, è bordata da verdi giardini all’italiana, che costeggiano tutto il lungolago, alternandosi a graziosi muretti e strutture in legno, creando un ambiente armonioso e riposante. La parte vecchia della cittadina è posta in alto rispetto al lago; vale assolutamente la pena visitarla e scoprire i segreti che nasconde, come giardinetti curatissimi direttamente sotto la Rocca, che si specchiano nelle acque lacustri sottostanti. La maestosa Rocca Farnese, che sorge sulle scogliere vulcaniche del promontorio e era anche una meta estiva preferita di molti Papi. GRADOLI: il Palazzo Farnese è uno degli imponenti palazzi-fortezza della famiglia Farnese sparsi in Italia. La costruzione cinquecentesca che domina l’intero paese fu progettata da Antonio da Sangallo come residenza estiva di papa Paolo III e dei Farnese. Il palazzo, conserva sontuose stanze affrescate ed ospita al suo interno il Museo del Costume Farnesiano, che con l’ausilio di pannelli illustrativi, postazioni interattive, saletta video, ospita un’ ampia collezione di riproduzioni di abiti nobiliari, popolari, ecclesiastici, abbigliamento intimo, accessori, armi ed armature del periodo rinascimentale. BOLSENA: la città che da nome all’omonimo lago consta di un borgo antico, arroccato su di un colle e di una parte più moderna costruita in pianura. Il borgo di Bolsena rimane oggi, senza dubbio, uno dei più suggestivi e pittoreschi del Lazio. Si distingue scenograficamente, sin da lontano, per l’aspetto compatto datogli dal color bruno – dal tono ora carminio ora rosato – della roccia tufacea, in cui si innesta spesso il grigio del peperino. Il centro storico, d’aspetto in parte medievale e in parte rinascimentale, ricco d’arte e mirabilmente conservatosi nei secoli, si presenta assai grazioso al visitatore, con negozi, botteghe, ristoranti dall’aspetto caratteristico e con abitazioni spesso ornate con drappi, fiori e piante. Bolsena è dominata dalla massiccia Rocca Monaldeschi, uno suoi dei monumenti più rappresentativi. Ultimate le visite, inizio del viaggio di ritorno. Sosta lungo il percorso. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 90,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Guida per tutte le visite –- Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei luoghi di visita –Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.


In Umbria un luogo unico, fantastico, magico!!! LA SCARZUOLA … città ideale / ORVIETO, sospesa tra cielo e terra

In Umbria un luogo unico, fantastico, magico!!! LA SCARZUOLA … città ideale / ORVIETO, sospesa tra cielo e terra


1 GIORNO
18 maggio 2025
CONFERMATA


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 06:30. Incontro con il pullman e partenza alla volta di MONTEGABBIONE (TR). Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e visita Con guida della SCARZUOLA. Si narra che nel 1218 vi dimorò San Francesco di Assisi costruendosi una capanna fatta con la scarsa, (pianta palustre, da cui il nome Scarzuola). Il Santo vi fondò un Convento piantando un alloro e una rosa creando una fonte della quale la gente porta ancora molta devozione. Oggi La Scarzuola è un luogo d’incanto, trasformato dall’Architetto milanese Tommaso Buzzi, che acquistò il complesso conventuale nel 1957 per costruire la “città ideale”. Il recupero del convento fu il primo atto del progetto di Buzzi; subito dopo passò ai giardini, trasformando gli innocenti orti dei frati in un fantastico impianto verde ove, tra siepi di bosso, fiori rari, statue e pergolati, si rievoca il mito d’amore di Polifilo e della sua ninfa. Ultimato così il recupero della “città sacra”, Buzzi passò ad edificare la sua “città profana”, che chiamerà “Buzziana”. Questa inizia a sorgere al termine del giardino, affacciata su un vasto anfiteatro naturale. Appare come una bizzarra e sconvolgente cittadella tutta in tufo, le cui fabbriche paiono modellate con la sabbia, come i castelli che si fanno in riva al mare. Gli edifici sono collegati tra loro da zone teatrali vere e proprie ( scene, gradinate, grandi vasche) realizzate sul rilievo del terreno e sostenute da poderosi muri di tufo. La Buzziana appare proprio una città profana, sovraccarica com’è di riferimenti e citazioni: ovunque vi sono impressi motti, monogrammi e simboli indecifrabili. Concepita in base ad un personalissimo neo-Manierismo, la cittadella presenta forme sconcertanti e complesse: vi abbondano scalinate e scalette, modi espressivi “alla rustica”, bassorilievi di mostri, statuine, figure fitomorfe “alla Arcimboldi” senza alcun richiamo all’architettura. C’è un affastellarsi di edifici e monumenti che ha del miracoloso: strutture circolari come osservatori astronomici arabi, costruzioni zoomorfe, tebaidi e pozzi di meditazione, luoghi di rappresentazione e templi di culti pagani con la torre di cristallo, che pare, invece, il pinnacolo di una cattedrale gotica. Trasferimento a ORVIETO e pomeriggio dedicato alla visita con guida. Orvieto, una delle città più antiche di Italia, deve le sue origini alla civiltà etrusca. Impossibile non iniziare il nostro tour orvietano dallo splendido Duomo, un variopinto esempio di architettura romanico-gotica, ricchissimo di opere d’arte, che custodisce al suo interno il Sacro Corporale. Iniziato nel 1290, fu poi continuato da Lorenzo Maitani, al quale si deve in particolare la mirabile facciata con i suoi eccezionali bassorilievi; l’elegante fronte, largo 40 metri ed alto 52 m, è impreziosito da mosaici e dal rosone di Andrea Orcagna. L’interno del Duomo è ornato di importanti opere, tra le quali i celebri affreschi di Luca Signorelli e il Reliquiario del Corporale, un celebre capolavoro d’oreficeria eseguito nel 1337-1338 dal senese Ugolino di Vieri, che custodisce il Corporale che nel 1263 si macchiò di sangue allorché un prete boemo, celebrando la Messa senza fede, spezzò l’ostia consacrata, da cui fuoriuscì il sangue. Il luogo più famoso è probabilmente il Pozzo di San Patrizio, accanto ai giardini comunali che si trovano all’interno della Fortezza dell’Albornoz. Il pozzo, straordinaria opera di ingegneria civile del Cinquecento, fu scavato per volere di Clemente VII, rifugiatosi ad Orvieto durante il sacco di Roma nel 1527. La sua realizzazione, voluta per motivi di sopravvivenza in caso di assedio o calamità naturali, fu affidata ad Antonio da Sangallo, coadiuvato da Giovanni Battista da Cortona. Le sue dimensioni sono impressionanti: profondo 62 metri, ha un diametro di 13,5 metri. Tutt’attorno si snodano due scale a chiocciola elicoidali che non si incontrano mai; le due scalinate, composte da 248 gradini ognuna, ricevono luce da 72 finestre creando un’atmosfera surreale. Ultimate le visite, inizio del viaggio di ritorno. Sosta per ristoro. Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA NDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 95,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida ed ingresso alla SCARZUOLA – Guida per Orvieto – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Ingressi ad Orvieto – I pasti – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”


MONZA, LA VILLA REALE e il suo ROSETO: Sfarzosa Reggia della Lombardia ed il “salotto” di profumi / LA CAPPELLA DI TEODOLINDA e la CORONA FERREA, la storia in un gioiello / MILANO, metropoli di respiro internazionale

MONZA, LA VILLA REALE e il suo ROSETO: Sfarzosa Reggia della Lombardia ed il “salotto” di profumi / LA CAPPELLA DI TEODOLINDA e la CORONA FERREA, la storia in un gioiello / MILANO, metropoli di respiro internazionale


2 GIORNI
17 maggio 2025 – 18 maggio 2025


Programma

17/05/2025 – PARTENZA / MONZA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 03:00 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di MONZA. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo, incontro con la guida, e visita intera giornata. Il Duomo: una trama di vicende lunga più di 1400 anni, una struttura complessa e monumentale, un ricchissimo apparato decorativo e di arredi, un Tesoro di valore inestimabile e un fitto intreccio di relazioni internazionali scandite sull’arco di tutta la sua storia, fanno del Duomo di Monza una delle più importanti istituzioni ecclesiastiche d’Italia e d’Europa. Ingresso nella CAPPELLA DI TEODOLINDA. Custodisce la Corona Ferrea ed il sarcofago dove nel 1308 vennero traslate le spoglie della regina Teodolinda. Nell’altare è custodita la Corona Ferrea, uno dei prodotti di oreficeria più importanti e densi di significato di tutta la storia dell’Occidente. Conservatasi miracolosamente fino ai nostri giorni, la Corona è composta da sei piastre d’oro – ornate da rosette a rilievo, castoni di gemme e smalti – recanti all’interno un cerchio di metallo, dal quale prende il nome di “ferrea”, che un’antica tradizione, identifica con uno dei chiodi utilizzati per la crocifissione di Cristo: una reliquia, quindi, che sant’Elena avrebbe rinvenuto nel 326 durante un viaggio in Palestina e inserito nel diadema del figlio, l’imperatore Costantino. Nel pomeriggio visita con guida alla VILLA REALE e il suo ROSETO. Quella che inizialmente doveva essere una semplice casa di campagna venne realizzata dal Piermarini come una dimora sontuosa, in grado di rivaleggiare perfino con la già famosa Reggia di Caserta: al termine dai lavori, la Villa arrivò a comporsi di quasi 700 stanze, grazie all’aggiunta di due ali laterali al corpo centrale. Oggi la Villa Reale di Monza, ha subito importanti restauri che ne hanno valorizzato il pregio artistico e storico, restituendo gli ambienti interni, l’edificio stesso e il parco circostante all’antico splendore. Il primo piano nobile, il secondo piano nobile e il meraviglioso Belvedere offrono al visitatore uno spettacolo magico che, tra le stanze dei reali – da Ferdinando d’Asburgo a Eugenio di Beauharnais, da Umberto I alla Regina Margherita – fa tornare indietro nel tempo e fanno vivere davvero… una giornata da re! IL ROSETO NISO FUMAGALLI: ecco un luogo dove immergersi tra colori e profumi sorprendenti, soprattutto quando le rose sono nel pieno della fioritura. Il roseto, col suo terreno leggermente ondulato, il laghetto e i percorsi ben studiati ospita oltre 4.000 varietà di rose tra cui anche una meravigliosa collezione di varietà antiche attorno allo specchio d’acqua, e rampicanti lungo la cancellata e sul pergolato. Una menzione speciale va poi a “Il Giardino Segreto del Profumo”, che racchiude, tra quinte di tasso, le rose più profumate, tra le quali “TEODOLINDA 96″, un ibrido di tea bianchissimo e profumatissimo creato da Niso Fumagalli nel 1988. In serata, sistemazione in Hotel nei dintorni. Cena e pernottamento.

18/05/2025 – MILANO / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Trasferimento a MILANO e visita con guida. Milano “l’è on gran Milan” come dicono i milanesi, ed è difficile dar loro torto. Da Isola a Piazza Duomo, in tutti i quartieri di Milano hanno aperto nuovi musei, ristoranti, gallerie… Molti dicono che Milano non regga il confronto con le grandi città d’arte del Belpaese, ma di certo la città lombarda ha un grande pregio: la bellezza di Milano è distribuita sul territorio, nei suoi quartieri, nelle forme più svariate, ma è una bellezza nascosta, timida, che richiede tempo per essere scoperta. In questi ultimi anni Milano si è trasformata molto: oggi è una metropoli di respiro internazionale e ha vinto la sua sfida, quella di costruire una nuova immagine. Si potranno ammirare: Piazza del Duomo, il centro geografico e storico di Milano, un’eccezionale orchestra di stili dove il marmo bianco interpreta perfettamente il gotico lombardo e le sue evoluzioni; la Galleria Vittorio Emanuele, con le sue boutique d’alta moda e i caffè storici, il Palazzo Reale, importante polo culturale; Parco Sempione, un pezzo di cuore dei milanesi, su un lato del parco si accede poi al magnifico ed enorme Castello Sforzesco; i Navigli, la Milano più autentica dove negli ultimi anni le cose sono molto cambiate, tutta la zona ha subito una grande ristrutturazione, a partire dalla nuova Darsena inaugurata da Pisapia; Garibaldi, Isola e Porta Nuova, quartieri che rappresentano in pieno il nuovo corso urbanistico di Milano. Il progetto di riqualificazione urbana che ha stravolto l’aspetto di questa zona della città è uno dei più ampi d’Europa ed ha certamente conferito alla città un nuovo skyline, di ispirazione internazionale. Piazza Gae Aulenti, una piazza rialzata, circolare delimitata da futuristici grattacieli, tra cui spiccano la Torre Unicredit (divenuta la più alta d’Italia con i suoi 231 metri) ed il pluripremiato Bosco Verticale progettato dallo Studio Boeri; ecc.. Verso le 18:00 inizio del viaggio di ritorno.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 265,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel tre stelle in camere doppie con servizi privati – Trattamento di mezza pensione dalla cena del primo giorno alla prima colazione del secondo – Le bevande alla cena – Guida per le visite come da programma -Ingressi alla VILLA REALE di Monza e alla CAPPELLA DI TEODOLINDA – Auricolari – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Altri eventuali ingressi nei luoghi di visita – I pranzi – Tassa di soggiorno da saldare in loco – Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Supplemento camera singola: € 35,00

Assicurazione medica/Bagaglio € 10,00


LA NOTTE DELLE LUCI a SCORRANO, capitale mondiale delle Luminarie / OTRANTO E LECCE

LA NOTTE DELLE LUCI a SCORRANO, capitale mondiale delle Luminarie / OTRANTO E LECCE


2 GIORNI
5 luglio 2025 – 6 luglio 2025


Descrizione

Ogni anno Scorrano, a 35 km a Sud di Lecce, 7mila anime poco più, agli inizi di luglio diventa una spettacolare location musicale coreografata dalle imponenti, meravigliose e stupefacenti luminarie, vere e proprie “Architetture di Luce” davanti alle quali si resta incantati. Evento unico nel suo genere in Italia e nel Mondo attira centinaia di migliaia di turisti da ogni dove, quest’anno promettono scintille luminose. Tutto, infatti, è reso irripetibile grazie ai fuochi d’artificio piromusicali, dove musica e fuochi, sincronizzati nota per nota, creano un’esplosione di luci e suoni. La Festa di Santa Domenica, oltre che per lo straordinario aspetto religioso, deve infatti la sua fama alle grandi architetture di luci che ogni anno i maestri Paratori (termine dialettale locale) scorranesi realizzano in occasione della festa, anche loro spinti dalla grande devozione per la Santa Patrona. Da tempo immemorabile, infatti, Scorrano può vantarsi di essere la terra natia dei migliori maestri di luminarie del mondo che esportano le loro opere luminose anche all’estero, creando grandi strutture di legno ricoperte da migliaia di lampadine colorate, ricreando, in tal modo, famosi monumenti di fama mondiale. L’originale sfida è quella di superare se stessi ogni anno con sontuose e lunghissime gallerie illuminate da migliaia di lampadine colorate e incredibili scenografie che riproducono monumenti e santi.

Programma05/07/2025 – PARTENZA / OTRANTO / SCORRANO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 04:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di OTRANTO. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e pranzo in ristorante. Incontro con la guida e visita. OTRANTO: detta “Porta d’Oriente” è sita a sud dell’Adriatico, nel punto più orientale d’Italia, e si affaccia nello stretto che da essa prende il nome, di Canale d’Otranto. Antico capoluogo della terra d’Otranto (che comprendeva le attuali province di Lecce, Brindisi e Taranto) conserva ancora oggi, l’aspetto caratteristico delle antiche città commerciali che si affacciavano sul Mediterraneo. Solare e meridiana si mostra con il suo fascino orientale ai numerosi visitatori che ogni anno affollano le sue coste ed il centro storico. Da vedere: la Cattedrale, edificata nella seconda metà del XI secolo, all’interno si può ammirare un caso eccezionale di mosaico, unico in “ Terra d’Otranto”, che ricopre l’intero pavimento della chiesa, la chiesetta di San Pietro architettura bizantina a croce greca ricca di affreschi; il Castello, costruito nel 1537 come fortificazione costiera; ecc.. In serata, sistemazione in Hotel nei dintorni. Trasferimento a SCORRANO e serata libera per ammirare le luminarie. Pernottamento in Hotel

06/07/2025 – LECCE / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Trasferimento a LECCE, visita con guida. Pranzo in ristorante. LECCE: vivace e bella città, capoluogo del Salento, ha un caratteristico aspetto architettonico dovuto alle numerose e singolari costruzioni barocche. Si potranno ammirare: Piazza Sant’ Oronzo, il vasto centro della città vecchia, occupata in parte dallo scavo dell’ anfiteatro Romano, vi sorge la colonna di Sant’Oronzo; l’anfiteatro Romano, appartiene all’età traianica o adrianea; Via Vittorio Emanuele, con la grande chiesa di Sant’Irene, dalla composta facciata classicheggiante; Piazza del Duomo, tutta chiusa e cinta da edifici barocchi, forma un armonioso insieme scenografico, assai suggestivo, sulla destra si allunga il magnifico palazzo del Seminario, a sinistra sorge il Duomo, accompagnato da un grande e slanciato campanile; Piazza Castromediano, si apre dietro il Palazzo del Municipio, e le fa da sfondo la chiesa del Gesù, con ricchissimi altari; ecc.. Inizio del viaggio di ritorno. Sosta lungo il percorso per la cena libera Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 275,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati – Trattamento di pensione dal pranzo del 5/7 al pranzo del 6/7 (esclusa la cena del 5/7) – Le bevande ai pasti – Guida per tutte le visite, come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – La cena del 5/7 e la cena del 6/7 – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”

Supplemento camera singola: € 35,00

ASSICURAZIONE MEDICA E BAGAGLIO € 10,00