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TRA CASTELLI E MARE: alla scoperta delle fortezze federiciane, di cattedrali sull’acqua e spiagge da cartolina. CASTEL DEL MONTE, TRANI, MOLFETTA, POLIGNANO A MARE, BARI

TRA CASTELLI E MARE: alla scoperta delle fortezze federiciane, di cattedrali sull’acqua e spiagge da cartolina. CASTEL DEL MONTE, TRANI, MOLFETTA, POLIGNANO A MARE, BARI


2 GIORNI
18 ottobre 2025 – 19 ottobre 2025
CONFERMATA


Programma

18/10/2025 – PARTENZA / CASTEL DEL MONTE / TRANI / MOLFETTA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 05:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di CASTEL DEL MONTE. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo a CASTEL DEL MONTE, incontro con la guida e giornata dedicata alle visite. Visita al famoso castello medioevale, situato in isolata campagna sopra un’altura delle Murge, Perla architettonica della Puglia, Castel del Monte è un edificio del XIII secolo a pianta ottagonale, iscritto nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1996. Il castello è opera dell’ingegno medievale e della volontà personale del celebre sovrano Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1220 al 1250 e noto col nome di Stupor Mundi grazie alle sue elevate qualità intellettuali. Il castello è ideato sul concetto matematico della reiterazione del numero otto. Tutto al suo interno segue una logica ottagonale: la corte è ottagonale, come lo sono gli otto torrioni che da essa si sviluppano. La ripetizione numerica conferisce all’edificio un’aura esoterica e misteriosa che non smette di affascinare chiunque. TRANI: La cattedrale di Trani è forse l’edificio più bello e celebrato del romanico pugliese. A questa qualifica ha certamente contribuito lo splendido scenario in cui è inserita: una splendida e ampia piazza affacciata direttamente sul mare. La facciata guarda verso il bel Castello svevo, le absidi a vista sono rivolte verso il suggestivo porticciolo. Alla facciata si innesta l’altissimo campanile, sostenuto da possenti arconi. L’interno è a tre alte e luminose navate su coppie di colonne; al termine delle navatelle si scende nella cripta di SanNicola, sostenuta da una selva di colonne dai bellissimi capitelli; il Castello Svevo, probabilmente costruito nel ‘200 sul luogo di una fortificazione normanna, si presenta a pianta rettangolare con torri angolari di diversa grandezza. MOLFETTA: con il suo magico borgo antico e l’atmosfera marittima che si respira a ogni angolo. Il Torrione Passari, costruito nel mare, o il faro più antico della Puglia. Un capolavoro imperdibile è il Duomo di Molfetta, simbolo indiscusso della città. Non ci sono parole per descrivere questo gioiello, la più grande chiesa romanica pugliese a cupole in asse, coronata da due torri campanarie. Il Duomo è dedicato a San Corrado ed è stato edificato tra il XII e il XIII secolo. La sua facciata principale è rimasta incompiuta, ma trasmette un senso di solennità e imponenza con la sua pietra bianca, le bellissime torri e il panorama sul mare. In serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

19/10/2025 – POLIGNANO A MARE / BARI / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Guida per l’intera giornata. POLIGNANO A MARE: offre tanto da vedere ai turisti in visita, di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine, di rilevanza storica da non perdere il centro della città e i resti della dominazione romana come il ponte della via Traiana che attraversa Lama Monachile. Una piccola roccaforte che si svolge a picco sul mare, il Centro Storico porta delle perle nascoste perfette per gli amanti del turismo culturale: la chiesa Matrice intitolata a Santa Maria Assoluta che custodisce opere dello scultore Stefano de Putignano (XVI e XVII secolo) e il Polittico della Imadonna con Bambini e Santi del XV secolo, di Bartolomeo Vivarini. Molto bella è la statua in bronzo di Domenico Modugno, rivolta verso il paese è un omaggio di Polignano al cantante che raggiunse l’apice del successo con “Volare” nel Sanremo del ’58, e che oggi sorride alla sua città natale. BARI, in passato ritenuta una città dalla vocazione solo commerciale e quindi fuori dai circuiti turistici, negli ultimi anni Bari ha sperimentato un deciso restyling in termini di immagine che nel giro di poco tempo l’ha trasformata in una delle città più frizzanti e vivaci del Sud. Metropoli del Mezzogiorno, conserva una miniera di tesori inaspettati. A partire dallo splendido Borgo Antico con le sue inconfondibili chiese medievali, per proseguire con gli eleganti teatri, il castello federiciano e un lungomare da Oscar. Si potranno ammirare: il Castello Normanno-Svevo, una delle più grandi costruzioni dell’intera regione, trasformato da Federico II in un grandioso edificio a pianta trapezoidal; Piazza Santa Maria del Buoncosiglio: con frammenti di colonne romane e paleocristiane e il pavimento appartenuti alla chiesa romanica che vi sorgeva; il Teatro Petruzzelli, deve il suo nome ai fratelli Petruzzelli, che lo progettarono; la basilica di San Nicola si presenta come un possente ma elegante edificio, con la semplice facciata coronata da bifore, l’interno è a tre navate separate da tre archi con colonne bizantine e sormontate da un matroneo e la volta della navata principale è barocca; nella monumentale cripta, che ha la volta sorretta da 28 colonnine con capitelli bizantini e romanici, sono ospitate sotto l’altare le reliquie di San Nicola. Partenza per il rientro. Sosta lungo il percorso per la cena libera. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 270,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 18/10 al pranzo del 19/10 – Le bevande ai pasti – Guida per le visite, come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Il pranzo del 18/10 e la cena del 19/10 – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”

Supplemento camera singola: € 40,00

Assicurazione medica e bagaglio € 10,00


ROMA, bellezza e nobiltà: PALAZZO COLONNA

ROMA, bellezza e nobiltà: PALAZZO COLONNA

1 GIORNO
18 ottobre 2025
IN VIA DI CONEFRMA


Descrizione

CAPOLAVORI E MEMORIE DI UN’ANTICA FAMIGLIA
In uno dei palazzi patrizi più maestosi del mondo, dove si apre una galleria che non ha nulla da invidiare ai grandiosi saloni di Versailles, i Principi Colonna conservano l’ appartamento della Principessa Isabelle esattamente com’ era quando lei era ancora in vita.

Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 05.30. Incontro con il pullman e partenza alla volta di Roma. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo e mattinata dedicata alla visita, con guide, di: PALAZZO COLONNA è uno dei più grandi e antichi palazzi privati di Roma. La sua costruzione inizia nel XIV secolo per volere della Famiglia Colonna, che vi risiede stabilmente da otto secoli. L’aristocratica famiglia vanta una genealogia che ha attraversato 31 generazioni, cresciuta in prestigio anche alle gesta militari. Dal 1300 al 1500 si presentava come una vera e propria fortezza di famiglia. Nelle sale austere di Palazzo Colonna, Papa Martino V pianifica e realizza in 10 anni un grande piano di rinascita culturale, urbana e amministrativa di Roma, che giaceva in condizioni rovinose dopo il tormentato periodo della cattività avignonese e dello scisma d’occidente. Nel corso del 1600, il Palazzo assume la veste di un grande palazzo barocco per volere di tre generazioni di famiglia, che si affidano ad architetti e artisti di grande competenza e notorietà come: Gian Lorenzo Bernini, Antonio del Grande, Carlo Fontana, ecc… Di quest’epoca è anche la costruzione della splendida e maestosa GALLERIA COLONNA, autentico gioiello del barocco romano. L’edificazione della Galleria Colonna iniziò nel 1650 per volere del suo fondatore, il cardinale Girolamo I Colonna, e proseguì dal 1666 in poi sotto la guida del nipote Gran Connestabile Lorenzo Onofrio, per accogliere la pregevole raccolta d’arte della famiglia. Nella grandiosa cornice barocca è posta la bellissima collezione storica della famiglia che conta alcuni veri e propri capolavori dei più importanti maestri dal Quattrocento al Settecento. Degli antichi e lussuosi ambienti di Palazzo Colonna si conserva ancora immutata, in tutta la sua bellezza, l’ala quattrocentesca che includeva il vecchio palazzo appartenuto al papa Martino V. La prestigiosa collezione, suddivisa tra la Sala della Colonna Bellica, la Sala Grande, la Sala del Trono, la Sala dell’Arazzo, la Sala gialla, la Sala della Cappella, la Sala dei Primitivi e la Sala dei ricami, include dipinti di artisti del calibro di Bronzino (Venere, Cupido e Satiro, Madonna con il Bambino assopito), Tintoretto (Narciso alla fonte), Guido Reni (San Francesco in preghiera con due angeli), Guercino (Martirio di Sant’Emerenziana, San Paolo eremita, Mosè con le tavole della legge, l’Arcangelo Gabriele), Annibale Carracci (Il Mangiafagioli), Salvator Rosa (San Giovanni Battista in una grotta), Michele di Ridolfo del Ghirlandaio (La Notte, L’Aurora e Venere e Amore) e Gaspard Dughet, autore di numerosi dipinti a soggetto campestre. La Galleria, inoltre, presenta decorazioni fastose, splendidi specchiere e arazzi e arredi di pregio. L’APPARTAMENTO DELLA PRINCIPESSA: prende il nome dalla principessa Isabelle Sursock Colonna, moglie del principe Marcantonio Colonna, che vi dimorò fino alla fine degli anni Ottanta di questo secolo ed alla cui memoria è stato dedicato per desiderio dei nipoti. La visita prevede un viaggio attraverso le sale e i saloni del palazzo, tra dipinti, arazzi, sfarzosi apparati decorativi e affreschi che narrano la storia del casato. Pomeriggio libero per visite individuali e shopping. Alle ore 19:00 inizio del viaggio di ritorno. Sosta lungo il percorso per il ristoro e la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 105,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – ingresso e visite guidate al palazzo, alla galleria e all’appartamento della principessa – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”


FLASHDANCE

FLASHDANCE

Milano
12 ottobre 2025


UN SOGNO CHE BRUCIA DI PASSIONE

Flashdance è un musical teatrale ispirato all’omonimo film cult degli anni ’80. La storia segue Alex Owens, una giovane saldatrice di giorno e ballerina in un club di notte, che sogna di essere ammessa in una prestigiosa accademia di danza. Il suo mondo cambia quando si innamora di Nick, il proprietario dello stabilimento dove lavora, che scopre il suo talento nascosto. Il musical esplora temi universali come il perseguire i propri sogni, l’amore e la lotta per superare le proprie insicurezze. Lo spettacolo è un’esplosione di energia, con numeri di danza acrobatici e coreografie adrenaliniche. La colonna sonora iconica include successi come “What a Feeling”, “Maniac”, “I Love Rock ‘n’ Roll” e “Gloria”. È una celebrazione della determinazione, della passione e del potere trasformativo della musica e della danza.
PROGRAMMA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 05,00 (orario da riconfermare) e partenza per MILANO, sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e tempo a disposizione per visite individuali e per il pranzo libero. Alle ore 15,00 ingresso al Teatro Nazionale per assistere al musical “FLASHDANCE”. Al termine, viaggio di ritorno, sosta lungo il percorso per il ristoro. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: poltronissime numerate € 140,00
Solo viaggio senza biglietto € 75,00
ACCONTO ALLA CONFERMA € 70,00
SALDO :Almeno 7 giorni prima della partenza.
LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman GT a.r.- Tassa ingresso a Milano – Posti di poltronissima numerati – Capogruppo.
LA QUOTA NON COMPRENDE: Le mance , gli extra in genere e tutto quanto non specificato espressamente alla voce la quota comprende.


NON SONO PRESENTI ULTERIORI IMMAGINI PER QUESTO VIAGGIO

Alla scoperta delle raffinate dimore sui COLLI ALBANI: CASTEL GANDOLFO / Palazzo Papale e Giardino Segreto tra arte, fede e natura: i giardini di Villa Barberini in minibus / Ad ARICCIA: PALAZZO CHIGI, una creazione del Barberini

Alla scoperta delle raffinate dimore sui COLLI ALBANI: CASTEL GANDOLFO / Palazzo Papale e Giardino Segreto tra arte, fede e natura: i giardini di Villa Barberini in minibus / Ad ARICCIA: PALAZZO CHIGI, una creazione del Barberini


1 GIORNO
12 ottobre 2025
CONFERMATA


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle 05,00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di CASTEL GANDOLFO: Il più bello dei Castelli Romani! La residenza estiva dei Pontefici ha reso Castel Gandolfo famosa in tutto il mondo. Il PALAZZO PONTIFICIO,un scrigno che racchiude 500 anni di storia, è il luogo dove per secoli i Papi hanno trascorso l’estate. Gli ambienti in cui si svolgeva la vita quotidiana del Papa, accessibili fino a pochi anni fa solo ai loro stretti collaboratori, sono perfettamente integri e dal 2016 per volere di Papa Francesco sono stati aperti ai visitatori: dalle stanze dell’attività ufficiale come la Sala del Concistoro, la Sala dei Palafrenieri, la Sala del Trono o la Sala degli Svizzeri a quelli privati come la camera da letto, la cappella privata con la copia della Madonna di Czestochowa, la biblioteca, lo studio. Nel cuore di questo santuario si cela il Giardino Segreto, un angolo dove la natura e la storia si fondono in perfetta armonia. Rifugio privilegiato dei Papi per secoli, il giardino offre ai visitatori un’esperienza di pace unica, con sentieri nascosti, fontane serafiche e piante rare. Ogni angolo racconta storie affascinanti, mentre la vista mozzafiato sul lago accompagna ogni passo. In questo spazio senza tempo, il silenzio e la natura sono sovrani, offrendo un rifugio perfetto dalla frenesia della vita quotidiana. Palazzo Pontificio insieme a Villa Cybo e Villa Barberini costituisce il complesso delle Ville Pontificie che godono del diritto di extra-territorialità. BORGO LAUDATO SI’ – GIARDINI DI VILLA BARBERINI. Nei Giardini di Villa Barberini, visitatori, pellegrini, famiglie, gruppi potranno scoprire un tesoro nascosto di inestimabile bellezza in un’esperienza unica e immersiva nei principi dell’Enciclica Laudato si’: lo straordinario patrimonio botanico e i magnifici reperti archeologici della Villa di Domiziano risalente al primo secolo dopo Cristo. Ogni tappa del percorso sarà un’occasione di riflessione e approfondimento sui temi dell’Ecologia, dello Sviluppo Sostenibile e dell’Economia circolare, in perfetta sintonia con il messaggio di Papa Francesco. ARICCIA: Alle pendici del Monte Cavo, incorniciata dai boschi, è una delle più belle cittadine dei Castelli Romani. Meta delle gite fuoriporta domenicali, Ariccia ha da sempre attirato numerosi visitatori per via del suo fascino e dell’unione tra natura e storia. Seppur non paragonabile all’immensità di Roma, anche Ariccia ha da offrire al visitatore numerose opere architettoniche di considerevole bellezza. Palazzo Chigi rappresenta una rara testimonianza di una dimora barocca rimasta immutata nel tempo, sia relativamente alla sua collocazione che al suo arredamento. Questi elementi documentano la ricchezza di uno dei più grandi casati papali italiani: i Chigi, proprietari del medesimo palazzo di Roma, oggi dimora della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Posizionato nella Piazza di Corte, fu progettato dal famosissimo Bernini e nonostante il passare del tempo gli interni conservano tuttora il loro arredamento originario. Il “Piano Nobile”, dove si trova la parte più interessante del Palazzo, con le sue venti che hanno conservato gli arredi originali del ‘600 e racchiudono la parte principale della grande collezione Chigi, comprendente anche opere di pittura e scultura di artisti del livello di G.L. Bernini e J. F. Voet. Molte pareti di questo piano sono rivestite di particolari e rarissimi parati in cuoio, anch’essi del seicento. Le “Stanze del Cardinale” ,sono nove e costituivano l’appartamento privato del Cardinale Flavio Chigi . Al termine della visita non potrete però lasciare la cittadina senza aver gustato la sua famosa porchetta in una delle varie “fraschette” Verso le ore 18:30 inizio del viaggio di ritorno. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (Min. 40 Pax) € 125,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Gli ingressi: Palazzo Pontificio e Giardino Segreto (audioguide) – Borgo Laudato Si, i Giardini di Villa Barberini in minibus (audioguide) – Palazzo Chigi (visita guidata) – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti – tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”

PRANZO: Possibilità di effettuare il pranzo in abbinamento alla visita dei Giardini di Villa Barberini. TAGLIERE DEL BORGO, € 18,00 a pax: Bruschetta aglio e olio / Bruschetta al pomodoro – affettati ( prosciutto, salame, lonza) – Selezione di formaggi – porchetta – verdure grigliate (melanzane, zucchine, peperoni) – pane – Ciambelline e tozzetti dei Castelli Romani – vino bianco e rosso – acqua naturale e frizzante – Il pranzo verrà organizzato all’interno dei Giardini, presso la tensostruttura denominata “il Padiglione del riposo”, situata adiacente l’antico Teatro dell’Imperatore Domiziano e con affaccio al meraviglioso Giardino della Mgnolia. Da confermare alla prenotazione.


SIENA e il pavimento del Duomo: “il più grande e magnifico che sia mai stato fatto”

SIENA e il pavimento del Duomo: “il più grande e magnifico che sia mai stato fatto”


1 GIORNO
12 ottobre 2025
CONFERMATA


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 05,00. Incontro con il pullman e partenza alla volta di SIENA. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo, incontro con la guida e giornata dedicata alla visita. Compattamente trecentesca, SIENA è città di una sola epoca, di un solo passato, mai scesa dai tre colli da cui si irradiano le sue strade, mirabilmente cinta dalla cerchia delle sue mura. Da Duccio di Buoninsegna al Sassetta, la sua tradizione pittorica fu alternativa a quella fiorentina. Piazza del Campo, celebre per la sua curiosa forma a conchiglia, divisa in 9 spicchi. Al centro si trova una copia della Fonte Gaia di Jacopo della Quercia mentre un lato è chiuso da Palazzo Pubblico, sede del Municipio e del Museo Civico. La Torre del Mangia, 87 metri di altezza costruiti in cotto dai fratelli Rinaldo. Dall’alto dei suoi 400 scalini, si gode una meravigliosa vista sulla città, ancora del tutto simile a quella che si poteva apprezzare alla fine del XIII secolo e rappresentata nell’affresco del Buon Governo del Lorenzetti. La Basilica di San Domenico legata al culto della senese Santa Caterina, costruita insieme al convento domenicano, in forme pienamente gotiche, tra il 1225 e 1265. L’architettura gotica si manifesta qui nelle forme di un’architettura scarna e severa, interamente in mattoni. La Cappella di Santa Caterina da Siena, inoltre, conserva la reliquia della testa della Santa, custodita sullo stupendo altare marmoreo, opera dello scultore Giovanni di Stefano. La cappella è interamente ricoperta di olii e affreschi di altissimo pregio tra cui, ai lati dell’altare, due celebri capolavori del Sodoma, del 1526, l’Estasi di Santa Caterina e la Visione ecauristica. Il DUOMO, conserva numerosi capolavori di ogni epoca, ma l’opera per più versi eccezionale, è il pavimento. realizzato con la tecnica del graffito e del commesso marmoreo. Si tratta del “più bello…, grande e magnifico pavimento che mai fusse stato fatto”, secondo la definizione di Giorgio Vasari, frutto di un programma che si è realizzato attraverso i secoli, a partire dal Trecento fino all’Ottocento. I cartoni preparatori per le cinquantasei tarsie furono forniti da importanti artisti tutti “senesi”, tranne il pittore umbro Bernardino di Betto detto il Pinturicchio, autore, nel 1505, della tarsia con il Monte della Sapienza. Mentre nelle tre navate il percorso si snoda attraverso temi relativi all’antichità classica, nel transetto e nel coro sono narrate storie del popolo ebraico. Il Battistero di San Giovanni per ammirare lo splendido Fonte Battesimale, massima espressione della scultura del Rinascimento al quale lavorarono i grandi Jacopo della Quercia, Donatello e Lorenzo Ghiberti. La Cripta, locali sotterranei rimasti nascosti per oltre sette secoli e riportati alla luce con una recente e sensazionale scoperta. Un grandioso ciclo pittorico del 1200 ti stupirà con la meraviglia dei suoi vivaci colori originari. Il Museo dell’Opera dandoti la possibilità di godere di alcuni degli imperdibili tesori dell’arte italiana tra cui la celeberrima Maestà di Duccio di Buoninsegna – la più grande pala d’altare mai realizzata – la delicatissima Rosa d’oro del Bernini, la Madonna con Bambino di Donatello ed il commovente Crocifisso del Pisano. Il percorso pomeridiano termina con la salita alla terrazza panoramica del Facciatone (la facciata rimasta incompiuta) dove ci si trova di fronte alla più affascinante e indimenticabile veduta della Città e della campagna toscana. Ultimate le visite inizio del viaggio di ritorno. Sosta per la cena libera. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 100,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida per intera giornata – Ingressi al Duomo, Battistero, Cripta e Museo dell’Opera, con auricolari – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti – Altri ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”