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TOUR ARGENTARIO: Porto Ercole, Orbetello / IL GIARDINO DEI TAROCCHI, il parco maremmano ispirato a GAUDì

TOUR ARGENTARIO: Porto Ercole, Orbetello / IL GIARDINO DEI TAROCCHI, il parco maremmano ispirato a GAUDI’


PASQUETTA 2025
21 aprile 2025
CONFERMATA


Descrizione

MONTE ARGENTARIO. L’Argentario è un diamante incastonato sulla costa, ha il fascino dell’isola e la comodità della terraferma. Rinomato luogo di villeggiatura, si trova all’estremità meridionale della Toscana, nella Maremma Grossetana, caratterizzato da un territorio completamente collinare e a tratti impervio, addolcito unicamente dall’opera dell’uomo che ha creato nel tempo delle terrazze dove si coltivano prevalentemente viti e ulivi. La costa, molto frastagliata, comprende cale e spiagge, prevalentemente sassose, di notevole bellezza dal punto di vista naturalistico e fa parte del Santuario dei cetacei istituito nel 1991 come area naturale marina protetta di interesse internazionale.

PORTO ERCOLE. Posto sul lato meridionale del promontorio, è un suggestivo borgo marinaro che è stato a lungo sotto il dominio spagnolo. La parte nuova si incontra in basso appena si arriva ed è un noto porto turistico con bar e ristoranti, mentre il vecchio nucleo abitativo, che si raggiunge proseguendo lungo la strada, si apre dentro le mura ai piedi della fortezza spagnola. Da ammirare i suoi vicoli, le sue viuzze, le piazzette affacciate sul mare e le scalinate, è un luogo suggestivo e chiuso al traffico, dove i padroni sono il mare e l’atmosfera di un vecchio borgo di pescatori.

ORBETELLO. E’ una città che vanta origini antiche, la presenza di mura ciclopiche testimonia come esistesse già un abitato nei periodo etrusco. Il paese si rende celebre a livello internazionale anche e soprattutto per la sua Laguna, ecosistema straordinario e custode di una delle riserve umide più importanti della Toscana, al suo interno vivono infatti numerose specie di pesci e si presenta come l’habitat naturale per gli uccelli di palude.

IL GIARDINO DEI TAROCCHI. L’esoterico giardino delle sculture di Niki de Saint Phalle ispirato al gioco dei tarocchi, un “piccolo angolo di paradiso in cui uomo e natura si incontrano” ispirata dal Parco di Guell di Gaudì a Barcellona. Qui l’artista inizia a creare e costruire personalmente le grandi sculture che popolano il Giardino. I 22 Arcani maggiori dei Tarocchi sono costruiti in acciaio ricoperte da cemento con vetri, specchi e ceramiche colorate. La creazione del Giardino ha impegnato l’artista per oltre diciassette anni e ha visto all’opera grandi artisti contemporanei, tra cui anche Jean Tinguely, marito dell’artista. Le carte rappresentano la personale visione dell’artista del significato simbolico ed esoterico dei Tarocchi, a cui era molto affezionata. La loro disposizione all’interno del giardino è suggestiva, come se questi stessero narrando la storia della vita dell’artista. La Papessa è sicuramente l’opera più rappresentativa. Raffigurata come una grande donna “sfinge”, questa scultura era la casa di Niki quando lavorava al Giardino. E ancora il Diavolo, il Mago, il Sole, la Ruota della Fortuna e gli altri arcani. Il Giardino dei Tarocchi è sicuramente un posto magico, un piccolo angolo di Paradiso in Maremma dove davvero arte, uomo e natura si fondono all’unisono.

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 05:30, incontro con il pullman e partenza alla volta della MAREMMA. Arrivo, incontro con la guida e visita intera giornata. Pranzo in ristorante. Ultimate le visite partenza per il rientro. Sosta lungo il percorso per la cena libera. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax ) € 115,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida intera giornata – Pranzo in ristorante, bevande incluse – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – La cena – Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”


TORINO: Museo Egizio, Palazzo Reale, Museo dell’Auto, Museo del Cinema, Palazzo Madama, la Sacra di San Michele, Stupinigi, Venaria Reale e Superga

TORINO: Museo Egizio, Palazzo Reale, Museo dell’Auto, Museo del Cinema, Palazzo Madama, la Sacra di San Michele, Stupinigi, Venaria Reale e Superga


PASQUA 2025
19 aprile 2025 – 22 aprile 2025
CONFERMATA


Descrizione

IL MUSEO EGIZIO: alla scoperta della storia e dei misteri di un’antica civiltà – Nel 1824 il re Carlo Felice di Savoia fondò il Museo delle Antichità Egizie di Torino, meglio noto come Museo Egizio, acquisendo una collezione di ben 5.628. Alla collezione del Museo si sono poi aggiunti altri ritrovamenti effettuati tra il 1900 ed il 1935 dalla Missione Archeologica Italiana e portati in Italia. Il Museo Egizio di Torino ha oggi sede nel Palazzo dell’Accademia delle Scienze, l’imponente edificio seicentesco la cui costruzione iniziò nel 1679 ad opera dell’architetto Michelangelo Garove sul progetto originario di Guarino Guarini. Oggi nel Museo sono esposti circa 6.500 reperti archeologici. I reperti coprono un periodo che va dal paleolitico fino all’epoca copta, vale a dire l’epoca dei cristiani egiziani nativi. Del museo fanno parte numerose statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Tra gli oggetti esposti spiccano per la loro importanza: – il Tempio Rupestre di Ellesija, fatto costruire dal Faraone Thutmose III– le statue delle dee Iside e Sekhmet e quella di Ramesse II, – il Papiro delle miniere d’oro, la mappa delle miniere della zona nel nord-est del Sudan,– la tomba intatta di Kha e Merit, risalente alla XVIII dinastia in cui furono sepolti l’architetto Kha e sua moglie Merit con il corredo funerario e che fu ritrovata dall’egittologo italiano Ernesto Schiapparelli – i rilievi di Djoser, faraone della III dinastia Egiziana.

PALAZZO REALE: Nel cuore più antico della città di Torino sorge il Palazzo Reale, con la sua elegante facciata finemente barocca e la sua combinazione unica di diversi stili. Il Palazzo Reale di Torino fu antico e prestigioso centro di potere della famiglia sabauda per tre secoli. Patrimonio dell’UNESCO dal 1997, oggi questa maestosa reggia mostra con orgoglio la mano di tutti i celebri artisti che vi lavorarono tra il XVII e il XIX secolo, rendendola uno dei più importanti siti di interesse artistico e culturale della città di Torino. Gli interni del palazzo hanno sempre stupito e affascinato i visitatori. Nel corso dei secoli sono stati, infatti, innumerevoli i grandi artisti che hanno contribuito a rendere sfarzosi gli ambienti del palazzo. Raffinati intagli, stucchi, dorature e affreschi ornano la Sala da Ballo, la Sala del Trono, il Salone degli Svizzeri e tutte le altre sale, che racchiudono in sé la lunga e rinomata storia del Palazzo Reale.

LA SACRA DI SAN MICHELE: è una grandiosa opera progettata per ospitare i pellegrini ma anche per scoraggiare i malintenzionati. Tutto questo è la Sacra di S. Michele, l’edificio costruito sul Monte Pirchiriano e che, visto dalla bassa Val di Susa, pare elevarsi verso il cielo, quasi sospeso nel vuoto. Geniale e spettacolosa, fu iniziata negli ultimi lustri del 900 attorno a una povera chiesetta dedicata all’Arcangelo San Michele, fu continuata, a varie riprese, durante quattro secoli dal XI al XIV. Divenne uno dei più celebri monasteri benedettini d’Europa. In alto, la Chiesa romanico-gotica sfiora i mille metri sul livello del mare.

LA VENARIA REALE: La Versailles italiana, dimora di caccia trasformata in Reggia di sfarzo straordinario. È un unicum ambientale-architettonico dal fascino straordinario, uno spazio immenso, vario e suggestivo, dove il visitatore non può che restare coinvolto in atmosfere magiche raccolte in un contesto di attrazioni culturali e di loisir molteplici. La Venaria Reale è il Borgo antico cittadino, scrigno di eventi e vicissitudini storiche; è l’imponente Reggia barocca che, con i suoi vasti Giardini, rappresenta uno dei più significativi esempi della magnificenza dell’architettura e dell’arte del XVII e XVIII secolo.

PALAZZO MADAMA: Da capolavoro barocco a Senato del Regno. Un palazzo con duemila anni di storia e un grande patrimonio di pittura, scultura e arti decorative. Guido Gozzano lo definì “una sintesi di pietra di tutto il passato torinese”. L’edificio racchiude al suo interno i resti di una porta romana, tracce del castello medievale degli Acaja e i sontuosi appartamenti barocchi in cui abitarono le Madame Reali. Il museo attuale, che si sviluppa in diversi percorsi dedicati alla storia, all’architettura e alle collezioni, conta oltre settantamila opere di pittura, scultura e arti decorative dal periodo bizantino all’Ottocento. Il percorso dell’arte europea dall’alto medioevo fino al barocco è illustrato anche da codici miniati, maioliche e porcellane, ori e argenti, arredi e tessuti.

Il MAUTO – Museo dell’Automobile di Torino vanta una tra le collezioni più rare e interessanti nel suo genere, con oltre 200 vetture originali di 80 marche provenienti da tutto il mondo. Il nucleo più antico della collezione è legato alla storia del suo fondatore, Carlo Biscaretti di Ruffia, che con entusiasmo e determinazione radunò vetture, telai e motori. Le vetture esposte rappresentano creatività, eccellenza tecnica e sapienza manifatturiera ma altrettanto importanti sono le storie legate a ogni pezzo della collezione, ciascuno protagonista di una conquista storica, sportiva, sociale o di costume: il percorso espositivo ripercorre la continua evoluzione dell’automobile. Al MAUTO, ogni visitatore può andare alla scoperta di queste storie a partire dal visionario progetto del genio del Rinascimento Leonardo da Vinci, per proseguire con i primi esperimenti delle carrozze a vapore ottocentesche e le eleganti vetturette di inizio Novecento, che hanno visto l’affermazione di un motore tra tutti, quello a scoppio, simbolo assoluto della continua tensione dell’uomo verso la velocità.

SUPERGA: il bellissimo edificio religioso costruito nel 1731 sulla collina da cui prende il nome, è sicuramente una delle attrazioni più importanti della città di Torino. Impossibile non andarci quando si è in visita a Torino per ammirare la sontuosa ed elegante cupola barocca opera di Filippo Juvarra, i campanili, perfettamente simmetrici, situati ai due lati e, ovviamente il magnifico panorama di Torino dall’alto. A Superga si trova una lapide in omaggio del Grande Torino il cui aereo si schiantò su questo colle il 4 maggio 1949. Doveroso fermarsi per commemorare una delle squadre di calcio più amate di sempre, pluricampione d’Italia con 5 scudetti consecutivi e colonna portante della nazionale italiana per diversi anni, una squadra simbolo di uno sport vissuto in maniera bella e pulita.

MUSEO DEL CINEMA: Tra i più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio, il Museo Nazionale del Cinema deve la sua unicità alla peculiarità dell’allestimento espositivo. Ospitato alla Mole Antonelliana, monumento simbolo di Torino, il Museo si sviluppa a spirale verso l’alto, su più livelli, dando vita a una presentazione spettacolare: in una cornice di scenografie, proiezioni e giochi di luce, potrai immergerti nella magia del cinema, proprio come capita quando si assiste a un film. Potrai scoprire in prima persona i segreti nascosti dietro la macchina da presa e le fasi che precedono la proiezione del film, in un itinerario fantastico e interattivo: dal teatro d’ombre e le prime affascinanti lanterne magiche ai più spettacolari effetti speciali dei nostri giorni e alla realtà virtuale.

STUPINIGI: La Palazzina di Caccia, fra i complessi settecenteschi più straordinari in Europa, è stata costruita sui terreni della prima donazione di Emanuele Filiberto all’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (1573) ed è oggi proprietà della Fondazione Ordine Mauriziano. La sua costruzione inizia nel 1729 su progetto di Filippo Juvarra e continua sino alla fine del XVIII secolo, con interventi di ampliamento e completamento di Benedetto Alfieri e altri architetti. È luogo di loisir per la caccia nella vita di corte sabauda, sontuosa e raffinata dimora prediletta dai Savoia per feste e matrimoni durante i secoli XVIII e XIX, nonché residenza prescelta da Napoleone nei primi anni dell’800. Agli inizi del XX secolo è scelta come residenza dalla Regina Margherita.

Programma19/04/2025 – PARTENZA / TORINO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00:30 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di TORINO. Soste di ristoro lungo il percorso. Arrivo e visita con guida. Torino città, Palazzo Reale, Museo Egizio. In serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.20/04/2025 – TORINO / SACRA DI SAN MICHELE / LA VENARIA REALE
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alle visite con guida: La Sacra di San Michele, la Venaria Reale. Cena e pernottamento in Hotel

21/04/2025 – TORINO
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alle visite con guida: Palazzo Madama, Museo dell’Auto, Superga. Cena e pernottamento in Hotel

22/04/2025 – TORINO / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Guida per la visita di: Museo del Cinema, Palazzina di Caccia di Stupinigi. Verso le 16:30 partenza per il ritorno. Soste per ristoro e la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (min. 40 pax) € 520,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere doppie con servizi privati (3 notti)– Trattamento di mezza pensione in Hotel, dalla cena del 1° giorno alla prima colazione del 4° giorno – Bevande alle cene – Guida per tutte le visite, come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Eventuale tassa di soggiorno da pagare in Hotel – I pranzi e la cena dell’ultimo giorno – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 200,00

Assicurazione medica, bagaglio € 20,00

Supplemento “Torino card”: € 49,00 (include tutti gli ingressi nei luoghi di visita citati in programma)

ATTENZIONE: L’ordine delle visite potrebbe subire variazioni ma rimangono confermate.


VIENNA, il fascino dell’impero. GRAZ, città del design

VIENNA, il fascino dell’impero. GRAZ, città del design


PASQUA 2025
19 aprile 2025 – 22 aprile 2025


Programma1° Giorno – PARTENZA / VIENNA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00:30 A Macerata, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di VIENNA. Soste lungo il percorso per ristoro. Arrivo alle ore 14:00 circa, incontro con la guida e pomeriggio dedicato alla visita: il Castello di Schönbrunn, uno dei capolavori architettonici dello “Stile Liberty”, dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il più importante castello austriaco, residenza degli Asburgo con i magnifici Appartamenti ed il superbo parco, forse la maggiore attrattiva del castello; il Ring, i cui palazzi furono eretti per abbellire il grande viale che circonda la città vecchia nel periodo tra la metà e la fine dell’Ottocento; la Maria-Theresien-Platz, piazza-giardino, dedicata all’imperatrice Maria Teresa; la Heldenplatz (Piazza degli Eroi), storica piazza del centro di Vienna, è una piazza storica del centro di Vienna; ecc.. In serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

2° Giorno – VIENNA
Prima colazione in Hotel. Incontro con la guida e giornata dedicata alla visita: la casa di Hundertwasser, una delle attrazioni turistiche più curiose ed affascinanti di Vienna, complesso di case e straordinario esempio di edilizia popolare le cui facciate si presentano in vivaci tinte colorate. Lo splendido castello del Belvedere, una delle più belle ed eleganti residenze principesche del mondo, formata da due palazzi e da un giardino che li unisce; il Belvedere possiede la più grande collezione di dipinti di Gustav Klimt esistente al mondo, tra i quali il celeberrimo quadro “Il bacio” Si potranno ammirare anche i due capolavori di Klimt “Girasole” e “Famiglia”, che il Belvedere ha ricevuto nel marzo 2012 dal lascito del collezionista d’arte Peter Parzer; la Hofburg (Palazzo Imperiale), fu la residenza reale degli Asburgo ed è una monumentale testimonianza di cultura ed eredità storica, comprende la Chiesa agostiniana del XIV secolo, gli opulenti appartamenti imperiali con le fantastiche collezioni di argenteria e porcellane, e la Cappella di Corte; ecc.. Cena in ristorante al Prater. Pernottamento.

3° Giorno – VIENNA
Prima colazione in Hotel. Incontro con la guida e mattinata dedicata alla visita: la strada del “Graben” è senz’altro tra i luoghi più famosi di Vienna. Al centro c’è la “Colonna della peste”, alta quasi 19 metri, eretta nel 1687 durante una grave epidemia della peste; la Cattedrale di Santo Stefano con le romaniche Torri dei Pagani, la gotica Südturm (torre meridionale) alta 136 m e il magnifico tetto di tegole smaltate; il Palazzo della Secessione che delimita la piazza a ovest, è anche chiamato “Cavolo d’oro”, ed è famoso per le sue foglie di alloro che ricoprono la cupola, disegnate proprio da Klimt; la Heldenplatz (Piazza degli Eroi), storica piazza del centro di Vienna, è una piazza storica del centro di Vienna; ecc.. Pomeriggio libero. In serata, cena in ristorante nel tipico quartiere del Grinzig. Pernottamento in Hotel.

4° Giorno – VIENNA / GRAZ / RIENTRO
Prima colazione in Hotel e partenza alla volta di GRAZ. Arrivo e visita con guida. GRAZ è detta la città verde per i viali e i giardini, ma anche perché ha ottenuto l’interramento della vicina autostrada che avrebbe deturpato il paesaggio delle sue belle colline. Tutto il centro storico (riservato a pedoni, biciclette e tram dagli anni Settanta) è dal 1999 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Questo riconoscimento rende omaggio ai tanti palazzi medievali, rinascimentali, barocchi e jugendstil della riva sinistra del fiume Mur; ecc.. Graz ora ha anche il prestigioso titolo di “City of Design” dell’Unesco; a differenza del titolo di “Capitale della cultura”, l’appellativo di “Città del design” non è limitato ad un anno, ma Graz è e resterà una città di design per sempre, diventando membro del Creative Cities Network: la rete internazionale delle città più creative del mondo per promuovere lo sviluppo sociale, economico e culturale delle città, sia nei paesi sviluppati che in via di sviluppo. Pranzo libero. Partenza per il rientro. Soste lungo il percorso per il ristoro e per la cena libera. Arrivo

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 680,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle SUP./4 STELLE , in camere doppie con servizi privati (3 notti) – Trattamento di mezza pensione, dalla cena del 1° Giorno alla prima colazione del quarto giorno – Cena tipica al Grinzing – Guida in lingua italiana, come da programma – auricolari per tutte le visite – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Le bevande ai pasti – I pranzi – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 135,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 20,00

DOCUMENTO: Carta di identità valida per l’espatrio


LA LIGURIA, paesaggi mozzafiato in una regione unica dalle mille attrattive. BORDIGHERA e DOLCEACQUA, sulle tracce di Monet . Grotte di Toirano, Alassio, Sanremo, Principato di Seborga, Mentone

LA LIGURIA, paesaggi mozzafiato in una regione unica dalle mille attrattive. BORDIGHERA e DOLCEACQUA, sulle tracce di Monet . Grotte di Toirano, Alassio, Sanremo, Principato di Seborga, Mentone


PASQUA E PONTI
19 aprile 2025 – 22 aprile 2025
CONFERMATA


Programma

1° GIORNO – PARTENZA / GROTTE DI TOIRANO / ALASSIO / CERVO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00,30. Incontro con il pullman e partenza alla volta della Liguria. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo a TOIRANO ed ingresso alla Grotte, fra le più belle grotte italiane per la varietà di forme di stalattiti e stalagmiti, per la loro estensione , per la perizia con cui le guide illustrano il percorso turistico lungo oltre un chilometro, per il ritrovamento di tracce dell’homo sapiens di oltre 12.000 anni fa e resti di ursus spelaeus di circa 25.000 anni di età. Pranzo libero. Pomeriggio dedicato alla visite. ALASSIO: la spiaggia di sabbia fine è tra le migliori della riviera di ponente, la città ha ancora il sapore del borgo ligure. Celebre è “muretto” famoso nelle estati ruggenti e sede ancora oggi del famoso concorso di bellezza. CERVO: contraltare alla rumorosa vivacità della costa, su collina digradante dolcemente verso il mare, si raccoglie Cervo. Domina il borgo la scenografica e maestosa chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, uno dei più importanti esempi di architettura barocca in Liguria. Nel borgo, le antiche case medievali, disposte a schiera, su due o tre piani, si susseguono in un capriccioso gioco di stretti ed ombreggiati vicoli. Rimaste quasi intatte nel tempo, conservano, al piano terra, gli arconi degli antichi porticati. In serata, sistemazione in Hotel a SANREMO (o vicinanze), cena e pernottamento

2° GIORNO – SANREMO / MENTONE
Prima colazione in Hotel. Guida per l’intera giornata. SANREMO: è la più importante stazione climatica invernale della Riviera di Ponente e una delle più famose d’Europa. E’ una città essenzialmente moderna, un polo turistico di primaria importanza, dotato di un’imponente attrezzatura ricettiva, un importante mercato floricolo e un centro di divertimenti e di manifestazioni di grande richiamo. Si potranno ammirare: Corso Imperatrice, la più elegante e frequentata passeggiata, tutta a palme; la Villa Comunale, bel giardino pubblico; La Pigna, nome della città vecchia, che sta abbarbicata alle pendici di una dorsale e conserva ancora l’aspetto medioevale; il famoso Casinò; ecc.. A poca distanza dal confine italiano si trova l’allegra e colorata cittadina di MENTONE, una delle mete più visitate della Costa Azzurra. Un paesino arroccato a picco sul mare conosciuto per i suoi giardini, le sue spiagge e i suoi musei. Appena si giunge a Mentone la prima impressione che si ha è quella di entrare in una cartolina. La parte antica della città con le sue case color ocra viene accostata agli edifici colorati e vivaci. A dominare il paesaggio vi è la basilica di Saint- Michel Archange. Da qui è possibile godere di una bellissima vista del panorama fino a Ventimiglia. Il borgo è famoso anche per i suoi parchi e giardini Il più particolare è il Giardino Fontana Rosa. Realizzato negli anni ’20 da Blasco Ibañez, è un giardino di ceramiche dedicato alla memoria di grandi scrittori. In serata rientro in Hotel, cena e pernottamento.

3° GIORNO – DOLCEACQUA / BORDIGHERA / VENTIMIGLIA
Prima colazione in Hotel. Guida per l’intera giornata dedicata alla visita di DOLCEACQUA e BORDIGHERA…sulle tracce di MONET. Il grande pittore era a Bordighera nel 1884, e vi rimase 79 giorni: meno di tre mesi che hanno rappresentato per Monet una fonte inesauribile di ispirazione e per la riviera dei Fiori la memoria di un passaggio incancellabile, reso eterno dalle tele in cui l’artista dipinse Bordighera e poi Dolceacqua. l viaggiatore di oggi, seguendo le orme di Monet, rimane colpito da una circostanza: quel mondo, che aveva colpito l’immaginazione e il cuore di Claude Monet, non è cambiato. Un secolo e un quarto non hanno stravolto Bordighera e neppure Dolceacqua. Il Giardino Moreno di Bordighera, che Monet definiva “fantasmagorico” dove «tutte le piante dell’universo sembrano crescervi spontaneamente». Durante quel soggiorno realizzò 38 dipinti, la maggior parte a Bordighera, altri a Sasso, e Vallebona e quattro a Dolceacqua. BORDIGHERA: è chic ed elegante come i turisti inglesi che la colonizzarono a fine ‘800. Si percorre la via Romana per ammirare la pineta, i muri coperti di bouganville, i grandiosi alberghi in stile liberty, le lussuose ville. La città vecchia vi accoglie con i suoi carrugi e un’alta concentrazione di ottimi ristoranti. Il lungomare offre un panorama che spazia dalla Costa Azzurra a Sanremo e numerosi ristoranti e locali notturni. Rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.

4° GIORNO – PRINCIPATO DI SEBORGA / .VENTIMIGLIA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Partenza per il PRINCIPATO DI SEBORGA: il piccolo comune, situato sulle colline della Liguria di Ponente al confine con la Francia, si dichiara, ancora oggi, principato indipendente: ha il suo re, le sue leggi e batte perfino moneta. Per lo stato italiano, ovviamente, tale principato non esiste e non è riconosciuto, eppure girando per le viuzze del paese si respira ancora l’atmosfera del passato: si incontrano le guardie della polizia municipale dotate di pittoresche uniformi e chi lo desidera può richiedere il passaporto o la patente di guida recanti i timbri del principato. I GIARDINI HANBURY a VENTIMIGLIA: la passione naturalistica di una famiglia inglese ha creato, dal 1867, un giardino botanico per l’acclimatazione di piante provenienti dalle più diverse zone del mondo, sfruttando la felice posizione della zona e la particolare dolcezza del clima. Grazie alla collaborazione di botanici, agronomi e paesaggisti in massima parte stranieri, fu creato un grandioso insieme che non trova eguali in Europa sia dal punto di vista botanico, con le 5800 specie di piante ornamentali, officinali e da frutto, che da quello paesaggistico, grazie alla felice armonia compositiva tra edifici, elementi ornamentali e terrazzamenti coltivati. Partenza per il rientro. Soste per ristoro e per la cena libera..

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE Min. 40 Pax) € 590,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati (3 notti)- Trattamento di mezza pensione dalla cena del 1° giorno alla prima colazione del 4° giorno – Guida come da programma – Le bevande ai pasti – Auricolari – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – I pranzi e la cena del 4° giorno – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”.

Supplemento camera singola: € 120,00

Assicurazione medico, bagaglio €. 20,00


VOLTERRA, città d’alabastro / LA CERTOSA DI PISA / LIVORNO, città dei Medici e del mare / PISA, un miracolo di bellezza

VOLTERRA, città d’alabastro / LA CERTOSA DI PISA / LIVORNO, città dei Medici e del mare / PISA, un miracolo di bellezza


PASQUA 2025
20 aprile 2025 – 21 aprile 2025
PENSIONE COMPLETA


Programma

20/04/2025 – PARTENZA / LIVORNO / PISA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 05.00 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di LIVORNO. Arrivo, incontro con la guida e visita. Livorno è caratterizzata sia dal fascino dell’antico borgo marinaro, che da quello di città toscana per eccellenza. Grazie all’attività portuale, è un crocevia di culture, lingue, volti diversi, infatti, da sempre, il mare e le attività a esso connesse giocano un ruolo fondamentale nell’economia cittadina, donando a Livorno quello spirito aperto, solare, vivace che la contraddistingue. Qui nacque il genio Amedeo Modigliani. Sono numerosi i luoghi ricchi di fascino da visitare: il Mercato Centrale, monumentale struttura la cui bellezza rischia di passare inosservata al visitatore distratto dal caotico e colorito incontro tra venditori e acquirenti; la Terrazza Mascagni è uno dei luoghi più eleganti e suggestivi di Livorno ed è ubicata sul lungomare a margine del viale Italia; la Fortezza Vecchia è una fortificazione che si erge a margine del Porto Mediceo di Livorno che racchiude in sé l’intera storia della città, dalle origini fino ai giorni odierni; la Venezia è un quartiere di Livorno, l’unico del centro cittadino che, dopo le devastazioni della seconda guerra mondiale, abbia conservato gran parte dei suoi gioielli storici ed architettonici, quali numerose chiese e palazzi, ecc. Pranzo di Pasqua in ristorante. Trasferimento a PISA e pranzo in ristorante. Primo pomeriggio visita di Pisa: distesa sulle due rive dell’Arno, Pisa ha un posto d’onore nella più esclusiva cerchia delle nostre città d’arte. Si visiteranno: la famosa Piazza del Duomo, detta anche “campo dei miracoli”, una delle meraviglie d’Italia, sulla cui ampia distesa erbosa, contro lo sfondo delle mura medioevali, riunisce ben quattro monumenti di grandissimo interesse, tanto da essere riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO fin dal 1987: il Duomo, bellissimo esempio di romanico pisano, la cui facciata è in marmo grigio e bianco, decorata con marmi policromi a differenza dell’interno, dove prevalgono marmi neri e bianchi. al suo interno ospita capolavori artistici dei maestri Cimabue, Andrea del Sarto, Giovanni Pisano e del Beccafumi; l’imponente Battistero è il più grande d’Italia, con 107,25 di circonferenza e l’assoluta semplicità come sua arma vincente. I decori infatti sono ridotti al minimo, e al suo interno l’acustica è assolutamente perfetta; il Campo Santo Monumentale di Pisa ospita importanti dipinti e affreschi medievali; la Torre Pendente, è il campanile del duomo pisano e da sempre affascina i visitatori per la sua pendenza che sembra sfidare la legge di gravità e che costringe spesso ad interventi. In serata, sistemazione in Hotel nei dintorni. Cena e pernottamento.

21/04/2025 – CERTOSA DI PISA / VOLTERRA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel e partenza per la CALCI (PI) e visita della CERTOSA DI PISA: si tratta dell’ultima Certosa fondata in Toscana, nel 1366: un ex convento certosino di clausura maschile dagli ambienti religiosi austeri e sontuosi. La struttura si compone di due parti: la Certosa Monumentale che comprende gli ambienti in cui vivevano i certosini fino ai primi del 1970, tutt’ora perfettamente conservati, e il Museo di Storia Naturale e del Territorio, gestito dall’Università di Pisa.La visita alla Certosa parte dal suo cancello d’ingresso, dal quale si accede al cortile interno e alla chiesa conventuale dei monaci certosini. Il visitatore si aspetterebbe di entrare in un luogo religioso tipicamente 300esco. In realtà di trecentesco la chiesa ha mantenuto solo il pavimento originale, in marmo bianco delle Alpi Apuane, mentre tutto il resto è barocco. Trasferimento a VOLTERRA e visita alla scoperta della città “di vento e di macigno”, così come la descriveva Gabriele D’Annunzio. Gioiello d’arte etrusca, romana, medievale e rinascimentale, domina da un colle tutta la valle del Cecina, fino al mare. Qui la storia ha lasciato il suo segno con continuità dal periodo etrusco fino all’800, con testimonianze artistiche e monumentali di grandissimo rilievo, che possono essere ammirate semplicemente passeggiando per le vie del centro storico. Accanto a questo paesaggio, una qualità della vita ancora a dimensione umano ed un artigianato artistico unico al mondo: l’alabastro. Etrusche sono le mura, l’imponente arco e i numerosi e preziosi reperti archeologici del Museo Etrusco Guarnacci, uno dei più antichi d’Europa. Partenza per il rientro. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 35 pax) € 310,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle con camere con servizi privati – Trattamento di pensione completa dal pranzo di Pasqua del 20/04 al pranzo del 21/04 – Le bevande ai pasti – Guida per le visite, come da programma – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: La cena del 21/04 – Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Eventuale tassa di soggiorno da pagare in loco – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 40,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO € 10,00