Settimana verde a BORMIO

Settimana verde a BORMIO

ESTATE 2025
10 agosto 2025 – 17 agosto 2025


Descrizione

BORMIO – mt. 1.225
Dalla sua posizione privilegiata, Bormio, centro termale e sciistico di fama internazionale, ai piedi del gruppo dell’Ortles-Cevedale, fa da ingresso privilegiato al Parco Nazionale dello Stelvio. Non a caso chiamata Magnifica terra, la contea di Bormio si sviluppa in un anfiteatro naturale baciato dal sole, nel cuore dell’Alta Valtellina. Abbracciata dalle imponenti vette delle Alpi Retiche, consente di godere della montagna, con i suoi colori e profumi, in tutte le stagioni. Durante l’estate la fanno da padrone gli oltre 600 km di sentieri disegnati nella rigogliosa vegetazione del Parco dello Stelvio, che gradualmente cede il passo ad alpeggi, ghiacciai e vette. Addentrarsi nel bosco può riservare grandi sorprese: non sono rari gli incontri con la fauna selvatica. Che sia trekking o altro sport, a Bormio non mancano le possibilità di allenarsi. Per gli amanti del golf c’è un’estesa oasi verde, dotata di ben 9 buche. Mentre i biker possono cimentarsi con le mitiche salite dello Stelvio, del Gavia e del Mortirolo, teatro di rincorse all’ultimo respiro per aggiudicarsi la Maglia rosa del Giro d’Italia. Dopo la fatica, non c’è niente di meglio di un po’ di relax nei tre impianti, QC Terme Bagni Nuovi, QC Terme Bagni Vecchi e Bormio Terme, alimentati da acque termali che sgorgano calde da nove fonti. Se poi l’appetito chiama, ci pensano pizzoccheri, sciatt, bresaola, polenta, formaggi e bisciöla a rispondere. Passeggiate tra i vicoli del centro, tempestati di edifici storici tra i quali svetta il Palazzo De Simoni, risalente al XVII secolo, che, dal 1962, ospita il Museo Civico. Scrigno di storia e cultura, Bormio tiene viva la tradizione organizzando feste ed eventi dalle origini antichissime.

HOTEL DERBY- 3 STELLE SUP. – CENTRO BORMIO – CON SPA
Situato di fronte alla pista Stelvio, a 50 mt dalla partenza della funivia, è un accogliente hotel *** SPA & wellness, con una bellissimo centro wellness dotato di piscina, idromassaggio, sauna, docce aromatiche e cromatiche e bagno turco. L’hotel dispone di terrazzo solarium, giardino privato attrezzato con sdraio e lettini, bar, ristorante, grandi spazi comuni arredati con gusto ed eleganza, sala stube con camino. L’Hotel è convenzionato con i servizi termali dei Bagni di Bormio spa Resort, terme, benessere, storia e natura dal I secolo a.C. Camere con pavimenti in moquette, TV satellitare a schermo piatto, bagno privato completo di asciugacapelli e set di cortesia. Presso il Derby vi attende una colazione a buffet inclusiva di salumi, formaggi e pane, mentre il ristorante propone vino e pietanze locali.

Programma

10/08/2024 – PARTENZA / BORMIO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 07:00, Incontro con il pullman e partenza alla volta di BORMIO. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e pomeriggio libero a Bormio. In serata, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

Dall’11 al 16 agosto 2024 – BORMIO
Soggiorno in Hotel con trattamento di pensione completa. Durante il soggiorno possibilità di effettuare varie escursioni (vedi elenco allegato).

17/08/2024 – BORMIO / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Mattinata libera per visite individuali e shopping. Pranzo. Nel primo pomeriggio partenza per il rientro, Sosta lungo il percorso per la cena libera. Arrivo.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) €. 1190.00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman Gran Turismo, a disposizione per visite ed escursioni per tutto il soggiorno – Sistemazione in Hotel, in camere doppie con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 10/08 al pranzo del 17/08 – Bevande ai pasti – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Gli extra in genere – Il pranzo del primo giorno e la cena dell’ultimo giorno – Biglietto per Bernina Express – Tassa di soggiorno da saldare in loco – centro benessere da pagare in loco a consumo – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”

Assicurazione medico, bagaglio €. 20,00

Supplemento camera singola: €. 320,00 (max 3 singole)

Escursioni GROSIO – mezza giornata
Il paese, uno dei borghi più antichi della Valtellina, offre molte opportunità di visita, scoprendo scorci pittoreschi e densi di trazione ed antiche abitudini. Anche se viene citato per la prima volta in un documento nel 1056, zona di Grosio fu certamente abitata in epoca preistorica. Grosio è infatti sede del Parco delle Incisioni Rupestri: un luogo magico dove si incontrano il segno dell’uomo, il segno del tempo e della storia. Sulla Rupe Magna gli uomini dell’Età del Ferro e del Bronzo decisero di lasciare ai posteri i segni della loro presenza. Il Castello Gaudì di Grosio è una costruzione davvero magica Si chiama così perché ricorda davvero molto la mitica Casa Batllò e il giardino che si trova a Barcellona, progettato e realizzato del famoso Antoni Gaudì. Si tratta di un castello davvero sui generis, con un giardino incantato, con mosaici, sculture, fontane, in un mix di arte, architettura e magia davvero unici. Il Castello Gaudì di Grosio deve la sua nascita e la sua evoluzione del corso degli anni a Nicola di Cesare, un costruttore abruzzese trapiantato in Lombardia che, ha deciso ormai parecchi anni fa di costruirsi il suo personalissimo castello forgiando la montagna rocciosa delle Alpi Retiche in un vero e proprio angolo di Paradiso.

LAGO DI CANCANO – mezza giornata
E’uno dei luoghi più visitati e fotografati di tutta l’Alta Valtellina. Sito in Val di Fraele, nel comune di Valdidentro, dal 1977 è territorio protetto all’interno dei confini del Parco Nazionale dello Stelvio. Distante una quindicina di chilometri da Bormio, l’area dei laghi di Cancano stupisce i suoi visitatori per la grandiosità del suo ambiente nel quale spiccano i due grandi bacini artificiali di Cancano e San Giacomo. La panoramicissima strada di accesso, disegnata con una pendenza dolce e regolare, fu realizzata dall’azienda energetica di Milano in occasione della costruzione della diga di Cancano II.

SANTA CATERINA VALFURLA – Mezza giornata
Eccezionale risposta alla moderna domanda turistica per la invidiabile bellezza della sua posizione, al centro del Parco Nazionale dello Stelvio. Nel villaggio di S. Caterina Valfurva in estate esplode la natura vocazione turistica della località, frequentata fin dalla fine Ottocento per la suggestiva ambientazione nella foresta di abete rosso e per l’accesso alla Valle dei Forni, attrazione naturalistica di grande interesse, oltre alla flora che abbellisce il Parco ed alla fauna che ne rende emozionante la visita. Per gli escursionisti una completa rete di sentieri permette un soggiorno con infinite possibilità di scoperta dell’ambiente naturale, mentre ghiacciai e montagne che sfiorano i 4000 m. di quota creano uno scenario ideale per un approccio all’alta montagna da parte di un pubblico sempre più appassionato

LIVIGNO – Mezza giornata
E’ una della più importanti e attrezzate stazioni turistiche delle Alpi che, con più di cento accoglienti alberghi, offre al visitatore stupende vacanze a contatto con la natura e con la tradizione alpina per tutto l’arco dell’anno. La località di Livigno deve la sua fama anche al fatto di essere una zona extradoganale. Questo privilegio nacque perché il territorio rimase isolato per secoli (specie nei lunghi inverni) fino al 1952, data in cui venne aperto il passo del Foscagno. Questa sua caratteristica attira ogni anno moltissimi turisti che, raggiungendo la località con lo scopo di passare una vacanza all’insegna del divertimento, non si lasciano scappare l’opportunità di visitare gli oltre 250 negozi per qualche ora di svago facendo shopping tra le grandi firme della moda internazionale a prezzi particolarmente vantaggiosi.

IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA / ST. MORITZ / TIRANO – Intera giornata (pranzo al cestino)
Partenza da TIRANO con il treno dei ghiacciai “Bernina Express”, da molti chiamato il trenino più bello del mondo, questo forse per il fatto che i binari del favoloso trenino portano quasi a toccare il cielo. Partendo da Tirano con il BERNINA EXPRESS si passa immediatamente a fianco della maestosa Basilica della Madonna di Tirano, considerata una delle tre chiese più belle in Lombardia, il Trenino del Bernina dopo pochi chilometri raggiunge uno dei punti più suggestivi della tratta, il meraviglioso viadotto elicoidale di Brusio. Superato il lago di Poschiavo e la stessa cittadina con le sue caratteristiche case patrizie e i palazzi storici, si prosegue fino a raggiungere il punto panoramico dell’Alp Grüm, a 2.091 m e con vista mozzafiato sulla Valposchiavo. Oltrepassato il Lago Bianco, si raggiunge il valico del Bernina, da dove è possibile ammirare l’imponente ghiacciaio del Morteratsch e il gruppo montuoso del Pizzo Bernina. Da lì, immerso nel silenzio e incanto del paesaggio, il Trenino Rosso inizia la discesa verso i 1.775 m di quota arrivando a di St. Moritz una delle stazioni di villeggiatura più celebri del mondo. Chic, elegante ed esclusiva con un ambiente cosmopolita, situata a 1856 m s.l.m. al centro del paesaggio lacustre dell’Alta Engadina. Il suo leggendario clima secco e frizzante viene definito “clima champagne” e il famoso sole di St. Moritz splende in media 322 giorni all’anno. All’arrivo si scende e si avrà la possibilità di passeggiare tra le vie di questa rinomata località.
Costo Bernina Express € 30,00 (da saldare in loco) – Carta di identità valida e senza il timbro di rinnovo


Soggiorno estivo in montagna: SERRADA DI FOLGARIA

Soggiorno estivo in montagna: SERRADA DI FOLGARIA

ESTATE 2025
10 agosto 2025 – 17 agosto 2025


DescrizioneSERRADA DI FOLGARIA: Serrada, ridente piccola località posta a 1250 di altitudine, fa parte del comune di Folgaria provincia di Trento, Già alla fine del XIX secolo era mèta di vacanza dei primi frequentatori della montagna e tra il primo e il secondo conflitto mondiale divenne stazione di riposo e relax dell’agiata borghesia roveretana. Serradino d’adozione di quel periodo fu il pittore futurista Fortunato Depero in onore del quale ogni anno si celebra il programma estivo Serrada Futurista. Nel 1941 Fortunato Depero(1892 – 1960) si ritira a Serrada, sull’altopiano di Folgaria, e lì rimane fino alla fine del conflitto. I Serradini non hanno dimenticato l’illustre ospite, ne hanno sempre coltivato il ricordo. Serrada è località di vacanza estiva: offre molte opportunità per belle passeggiate a vari rifugi. Da vedere: Chiesa di Santa Cristina, il Forte Dosso delle Somme (Werk Serrada) emozionante testimonianza della Grande Guerra, i ruderi dell’antica chiesetta di Santa Cristina sul dosso del Nauck, la sommità del monte Finonchio con il Rifugio F.lli Filzi. Nei dintorni di Serrada sono possibili varie passeggiate ed escursioni. Depero la descrive così “Serrada offre un paesaggio eternamente mutevole. In estate è un pianoro, una verde conca riposante circondata da altere groppe di monti, da scalinate di roccia discendenti, a volte dolci e altre a precipizio. Dentro legioni di abeti e tra plotoni di pini e larici, in vedetta, giace il paesello: campanile a testa di cipolla e naso appuntito all’insù.”

LIFE HOTEL DES ALPES ***
Situato in ottima posizione nel cuore dell’alpe Cimbra e al centro del caratteristico borgo di Serrada. La cucina è tipica della regione e della tradizione italiana, con piatti preparati con ingredienti selezionati. Il personale saprà accogliervi e prendersi cura di voi, facendovi trascorrere una piacevole vacanza. La struttura è dotata di camere doppie, triple e quadruple, in modo da poter ospitare comodamente anche famiglie. E’ vicinissima agli impianti di risalita. In bici o a piedi, alla scoperta del mondo e della storia dell’Alpe Cimbra grazie agli impianti di risalita che tagliano la fatica e danno un passaggio in quota. Dispone di un giardino, un parcheggio privato, una terrazza, un ristorante e un bar.l WiFi gratuito -

Programma10/08/2025 – PARTENZA / CASTELLO DI AVIO / SERRADA DI FOLGARIA
Appuntamento dei partecipanti alle ore 06.30 Da Macerata, a seguire località su richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di SERRADA DI FOLGARIA. Soste lungo il percorso per ristoro e per il pranzo libero. Durante il percorso sosta e visita del CASTELLO DI AVIO, la roccaforte all’ingresso del Trentino. Un maestoso circuito di torri e mura merlate in un complesso fortilizio concepito per il controllo strategico della valle dell’Adige, ma anche scrigno di un rigoglioso giardino e di preziosi e vivaci cicli pittorici “giotteschi” dedicati all’amore e alla guerra. Al termine della visita, proseguimento verso Serrada. Arrivo, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

Dall’11 AL 16/08/2025 – SERRADA DI FOLGARIA
Trattamento di pensione completa. Giornate dedicate ad attività libere, passeggiate ed escursioni.

17/08/2025 – SERRADA DI FOLGARIA / SANTUARIO MADONNA DELLA CORONA / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Partenza per il rientro. Durante il percorso di ritorno sosta e visita del SANTUARIO MADONNA DELLA CORONA, senz’altro uno dei luoghi più suggestivi e mistici di tutta la nostra penisola. Meta di pellegrinaggio ormai da secoli, è tutto scavato nella viva roccia: due pareti, quella sinistra e l’abside, sono costituite dalla roccia stessa. Un’atmosfera mistica, tra roccia e cielo, una chiesa che venne costruita nel cuore della montagna del Monte Baldo nel ‘500, in sito inaccessibile, per celebrare l’apparizione della statua dell’Addolorata mentre i turchi prendevano Rodi, dove l’effige era custodita. Ultimata la visita proseguimento del viaggio di ritorno. Soste lungo il percorso per ristoro e per il pranzo e la cena libera. Arrivo. Fine servizi.

QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 990,00
Supplemento camera singola €. 210,00
LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel in camere a 2/3 letti con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla colazione del 7° giorno – Bevande ai pasti – Escursioni come da programma – Capogruppo
LA QUOTA NON COMPRENDE: Il pranzo del primo e dell’ultimo giorno,la cena dell’ultimo – Tassa di soggiorno, da pagare sul posto – Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”
Assicurazione medico, bagaglio €. 20,00

Escursioni MEZZA GIORNATA – LAGO DI LAVARONE e IL DRAGO DI VAIA: Nei primi anni del ‘900 Sigmund Freud soggiornava per lunghi periodi di riposo e di studio a Lavarone. Amava raccogliersi in meditazione sulle rive di questo piccolo lago di origine carsica, uno dei più antichi di tutto il Trentino. Immerso nella natura dell’altopiano di Lavarone, questo lago balneabile è una meta molto amata sia da sportivi, sia da chi è in cerca di relax. Sulle sue rive sono presenti due spiagge attrezzate dove è possibile fare il bagno, noleggiare sdraio ed ombrellone, pedalò e barche a remi. A cpochi chilometri dal lago si trova il famoso Drago di Vaia. Con le sue 6 tonnellate di legno carbonizzato 16 metri di lunghezza e 7 in altezza è la scultura di drago in legno più grande al mondo. Realizzato con le radici della tempesta Vaia porta con sé la memoria di quello che è successo al suo predecessore. I pezzi di legno sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall’artista Martalar che uniti ai resti dell’incendio, ricompongono la nuova opera. Realizzata con maestria dall’artista Marco Martalar anche lui con più di 3000 pezzi di pezzi di radici di alberi divelti dalla tempesta Vaia e più di 3000 viti. L’opera ha una connotazione meno mansueta del precedente Drago perché deve raccontare anche qualcosa di diverso e differente. Questo nuovo Drago non è solo un guardiano a monito del rapporto tra essere umano e natura, ma è un custode di memoria, di storie, un simbolo di rinascita e resilienza dove noi esseri umani dovremmo restare sempre umili davanti a madre natura.

MEZZA GIORNATA – GUARDIA, il paese dipinto: questa denominazione è dovuta ai dipinti murali visibili sulle pareti delle case, risultato di varie rassegne d’arte murale che la località ha ospitato a partire dal 1988. I murales di Guardia danno vita ad una galleria d’arte a cielo aperto. Diversi gli artisti, come i colori sulla tavolozza, che nel tempo hanno dato vita a queste opere, in primis Cirillo Grott, scultore, pittore e poeta che ha riunito a Guardia una sorta di cenacolo artistico, di gusto popolare e con un grande richiamo alle radici. Sono trentacinque gli affreschi che, dalle facciate delle case raccontano tradizioni contadine, lavori di montagna e leggende.

VISITA MASO GUEZ: Al Maso Guez è possibile immergersi totalmente nel fascino delle antiche tradizioni di queste terre. Miti e leggende circondano e impregnano l’atmosfera di questo luogo meraviglioso in ogni stagione. In un territorio caratterizzato da un altissimo valore naturalistico e paesaggistico, nonché ricco di un patrimonio storico e culturale che deve essere valorizzato e tutelato, visite sui antichi sentieri mediante escursioni guidate ed accompagnate dagli animali dell’azienda. In particolare modo il TREKKING CON LE CAPRE, attività molto seguita in Francia ed in Svizzera, quasi inesistente in Italia, permette di gustare il territorio entrando in un ritmo di tempo che è quello più sano e naturale. Escursioni ricche di fascino e di scoperta facendo pascolare le simpatiche caprette come dei veri pastori.

CITTA’DI TRENTO: Collocata nel bel mezzo di una lunga e verde valle e circondata da alte montagne, la città di Trento fa da ponte tra la cultura italiana e il mondo germanico. Passeggiando nel suo centro storico ed ammirando le sue principali attrazioni, è facile leggere le tracce lasciate nei secoli dalle due culture che la caratterizzano. Il capoluogo del Trentino Alto Adige è una città affascinante e ricca di storia. Basti pensare al Concilio di Trento dal quale cambiarono le sorti della religione cattolica in tutta Europa. Passeggiare per il bel centro storico di Trento è come fare un tuffo nel passato. Piazze, vicoli, portici, fontane, giardini, palazzi, torri, mura e chiese distrarranno piacevolmente il tuo cammino e ti faranno spesso deviare dall’itinerario che ti eri prefissato. Famoso il MUSE, Museo delle Scienze. Sei piani di pura meraviglia, dedicati alla natura, alla montagna, alla tecnologia e alla sostenibilità nell’architettura luminosa e sostenibile di Renzo Piano. Il MUSE coniuga il tradizionale approccio dei musei di storia naturale con le nuove modalità di interazione dei più moderni science centre, con exhibit interattivi e installazioni multimediali.

VISITA ALLA BASE TUONO: nei pressi di lago Coe, si erge Base Tuono, allestimento nel suo genere unico in Europa, racconta un’altra guerra, fortunatamente non combattuta, la Guerra Fredda (1947-1991). Complesso museali unico in Europa. Missili puntati al cielo, hangar, bunker sotterranei e radar rievocano, a Base Tuono, la tensione tra Est e Ovest del mondo e la minaccia nucleare. La Base Tuono infatti, tra il 1966 e il 1977, è stata una delle basi missilistiche dell’Aeronautica Militare Italiana e della Nato, la più alta d’Europa (1897 metri slm). Dopo un lungo periodo di chiusura, è stata riaperta come installazione museale, ed ospita un importante museo dedicato alla Guerra Fredda. Il percorso di visita ti porta alla scoperta del sistema difensivo Nike-Hercules, della sequenza di ingaggio, dei carri elettronici e della simulazione del lancio di missili.

E POI TANTE, TANTE PASSEGGIATE IMMERSI NELLA NATURA

N.B. L’ordine dell’escursioni verranno definiti sul posto.


In VENETO una bellezza unica … Navigazione sul Brenta, uno sfarzoso percorso LE VILLE VENETE

In VENETO una bellezza unica … Navigazione sul Brenta, uno sfarzoso percorso LE VILLE VENETE

1 GIORNO
6 luglio 2025


DescrizioneNei tempi antichi, Padova e Venezia erano collegati da tipiche imbarcazioni fluviali chiamati burchielli. Il Burchiello era una imbarcazione in legno per trasporto passeggeri, con una elegante cabina a tre o quattro balconi, finemente lavorati, ornata con specchi, intagli preziosi e colori; spinto dalla forza del vento o dai remi, nel tragitto lagunare, e trainato da cavalli nel percorso da Fusina a Padova, lungo la Riviera del Brenta A bordo dei burchielli si svolgeva la dolce vita veneziana: qui nobili e patrizi, avventurieri e canonici, dame e cicisbei, commedianti ed artisti creavano un singolare e pittoresco ambiente che animava e rendeva piacevole il tragitto fluviale ai viaggiatori locali e stranieri. Forse nessuna imbarcazione ebbe una vasta letteratura come i burchielli, citati e descritti per quattro secoli da poeti e romanzieri italiani e stranieri come il Goldoni, Casanova, Byron, Goethe, Montaigne, D’Annunzio…
ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 04:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta della zona delle VILLE VENETE. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e giornata dedicata alle visite. Visita della “MALCONTENTA”: si può ammirare in tutta la sua eleganza e monumentalità Villa Foscari detta La Malcontenta, uno dei capolavori del genio di Andrea Palladio; La Malcontenta costituisce un tipico esempio di villa Tempio con il monumentale pronao che si specchia malinconico e superbo, fra i salici piangenti, nelle acque del Canale. E’ stata costruita per Nicolò e Alvise Foscari e appartiene tuttora ai discendenti di quella nobile famiglia. Secondo la leggenda, la Villa deve il suo nome “Malcontenta” all’animo infelice della moglie di uno dei Foscari che fu qui confinata contro la sua volontà. Partenza per la navigazione. Sosta a VILLA WIDMANN per la visita: tipica residenza estiva del ‘700 con il suo delizioso parco; un vero gioiello della Riviera del Brenta. Il palazzo è il risultato di una profonda trasformazione eseguita dai Widmann intorno al 1750 sul precedente insediamento degli Sceriman progettato dall’architetto Tirali. All’interno il ciclo decorativo celebra le glorie di questa importante famiglia tedesca, i Widmann, trapiantata a Venezia dalla Carinzia fin dalla fine del ‘500 ed iscritta nel libro d’oro della nobiltà veneziano nel 1646. Particolare attenzione meritano l’affresco della “gloria della famiglia Widmann” attribuito al Guarana e quello del “ratto di Elena” dell’Angeli, visibili nella bellissima sala delle feste. La famiglia Widmann è inoltre ricordata per aver commissionato molte commedie al grande Carlo Goldoni, fra queste il celebre ciclo delle “Smanie per la villeggiatura”. Proseguimento della navigazione per DOLO, navigazione fra borghi rivieraschi, ville, chiuse e ponti girevoli con illustrazione nel corso della navigazione delle varie Ville viste dal fiume; attraversamento della Chiusa di Mira con discesa di dislivello acqueo; attraversamento della Chiusa di Dolo con discesa di dislivello acqueo; navigazione fra borghi rivieraschi, ville, chiuse e ponti girevoli con illustrazione nel corso della navigazione delle varie Ville viste dal fiume. Arrivo a DOLO e pranzo in ristorante. Pomeriggio trasferimento in bus a STRA per la visita con guida della VILLA NAZIONALE di STRA: il famoso Palazzo Ducale, è una sontuosa Villa voluta dalla Famiglia Pisani, quale status-symbol della famiglia; più che Villa, un palazzo ornato alla facciata da poderose sculture, decorato all’interno dai più celebri artisti del 700 Veneto. Alvise Pisani, ambasciatore di Venezia a Parigi ai tempi di Luigi XIV e dei fulgori della reggia di Versailles, incaricò nel 1735 l’architetto Francesco Maria Preti di riprogettare il corpo principale della Villa di Stra già realizzato per quanta attiene all’Esedra, alle Scuderie, alla Limonaia ed all’imponente muro di cinta. Fra le numerose stanze del piano nobile ricordiamo capolavori quali la stanza di Bacco del Guarana; la sala Pompeiana, le sale in stile impero e la più importante e straordinaria è quella riservata alle danze con il soffitto affrescato da Giovanbattista Tiepolo a celebrazione delle glorie della famiglia dei Pisani, che sarà la sua ultima fatica in Italia, l’ultimo dono di questo grande pittore di cieli ed angeli. La Villa è protetta da un vastissimo parco dove, oltre alle piante secolari, è possibile ammirare il padiglione del caffè sopra la collinetta della ghiacciaia ed il famoso Labirinto in cui Gabriele D’Annunzio ambientò i crudeli giochi amorosi di Stelio Effrena, protagonista del romanzo “Il Fuoco” con la Foscarina. Al termine della visita, partenza per il rientro. Sosta per la cena libera. Arrivo in sede.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 pax) € 165,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Pranzo in ristorante, bevande incluse – Navigazione sul Brenta – Ingresso a Villa Widmann – Ingresso Villa Nazionale di Stra (1° domenica del mese gratuita) – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Ingresso a la Malcontenta € 12,00 (da confermare alla prenotazione) – Tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”


SPLENDIDA CALABRIA E COSTA DEGLI ARANCI: ISCA SULLO IONIO

SPLENDIDA CALABRIA E COSTA DEGLI ARANCI: ISCA SULLO IONIO

ESTATE 2025
28 giugno 2025 – 5 luglio 2025


Descrizione

ISCA SULLO IONIO: nella costa ionica catanzarese, di origine greca, offre a tutti coloro che vogliono visitarla, oltre ad un magnifico mare, anche un incontaminato paesaggio montano composto da alberi di faggio, leccio, abeti e pini. Nel centro storico, sono ancora godibili vicoletti pittoreschi, palazzi nobiliari del ‘700 e ‘800, artistici portali in granito e un consistente residuato delle mura perimetrali. E’ in corso un processo di valorizzazione del centro storico per creare degli interessi turistici alternativi. Il turismo assieme all’artigianato e all’agricoltura costituiscono le principali fonti economiche della Comunita’. La costa lunga 4 Km circa è composta da spiaggia di sabbia finissima e di uno splendido mare incontaminato.

VILLAGGIO LA FELUCA: La struttura è un’oasi di pace immersa nel verde. Il villaggio è composto da un corpo centrale e da costruzioni a schiera. Situato nella Costa degli Aranci, lambito da un mare cristallino e da suggestive albe che sorgono dal mare, il Villaggio Club La Feluca è il luogo ideale per le famiglie con bambini e per chi desidera trascorrere una vacanza all’insegna del relax. La struttura dista circa 1500 metri dall’ ampia spiaggia privata di sabbia fine e bianca, raggiungibile con un comodo e frequente servizio navetta.

CAMERE: sono situate al piano terra con terrazzino esterno, arredate in modo semplice e funzionale, tutte dotate di aria condizionata autonoma mono split, telefono, TV, mini frigo, cassaforte, bagno con doccia e asciugacapelli. Bicamere Family 4 posti letto: sono situate al 1°piano, arredate in modo semplice e funzionale, composte da camera matrimoniale e camera con 2 letti singoli, bagno con doccia e asciuga capelli; sono dotate di aria condizionata autonoma mono split e TV (in una sola camera), telefono, mini frigo, cassaforte, bagno con doccia e asciugacapelli, e terrazzo esterno.

RISTORANTE: sala esterna e una sala interna climatizzata ma con porte di congiunzione comunicanti, per consentire al personale di sala di effettuare il servizio. Con servizio a buffet (colazione compresa) servito, vino alla spina ed acqua (naturale e gassata) microfiltrata compresi durante i pasti..

SERVIZI: Connessione internet wi-fi zone comuni, bar, piscina, ristorante, spiaggia, anfiteatro, 1 piscina con solarium attrezzata per adulti di forma regolare e 1 piscina per bambini, 1 campo da tennis ed 1 di calcetto in sintetico, 1 campo da beach volley, discoteca all’aperto, anfiteatro e parco giochi per bambini, parcheggio interno non custodito, servizio custodia valori presso la reception. Accettate Carte di credito. A Pagamento: servizio lavanderia a gettoni, uso dei campi da tennis o calcetto con illuminazione notturna, noleggio telo mare.
Tessera Club – Include: cocktail di benvenuto, navetta da e per la spiaggia, servizio spiaggia (1 ombrellone e 2 lettini ad unità abitativa, a partire dalla 3° fila ), uso di lettini e ombrelloni in piscina fino ad esaurimento, mini club 4/12 anni, junior club 13/17 anni, animazione diurna e serale con spettacoli, tornei sportivi ed intrattenimenti vari, corsi collettivi di tennis, ginnastica aerobica ed acquatica, uso gratuito di tutte le attrezzature sportive del villaggio ad esclusione del tennis notturno.

Programma

1° giorno – PARTENZA/ ISCA SULLO IONIO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 05.00 a Macerata, a seguire altre località in base alla richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di ISCA SULLO IONIO. Soste lungo il percorso per il ristoro ed il pranzo libero. Sosta per una visita libera a PAOLA. Una delle località più importanti della Riviera dei Cedri e il suo territorio è rinomato per la sua splendida natura, per le acque limpide che bagnano il litorale e per il clima mite. Il principale luogo di interesse e simbolo di Paola è il santuario di San Francesco di Paola. Proseguimento per Isca sullo Ionio. Arrivo in Villagio, sistemazione in camera. Cena e pernottamento.

Dal 2° al 7° giorno – ISCA SULLO IONIO
Soggiorno in Hotel con trattamento di pensione completa, bevande incluse. Tempo libero per attività estive (passeggiate ed escursioni in bus in base alle combinazioni delle visite).

8° giorno – ISCA SULLO IONIO / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Inizio del viaggio di ritorno. Sosta a MARATEA e visita libera. Maratea, splendida cittadina incastonata nella baia di Policastro, tratto di costa della Basilicata ricco di spiagge e natura. Il nucleo cittadino di Maratea è dominato dal Monte San Biagio, il quale, ben visibile anche a distanza, spicca alle spalle dell’abitato. Sulla cima del monte, sopra i ruderi dell’antico borgo del Castello, si staglia l’imponente Statua del Redentore, seconda per grandezza solo a quella di Rio de Janeiro.Soste lungo il percorso per i pasti liberi e per ristoro. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (min 40 pax): €. 880,00
Quota 3°/4° Letto : €. 700,00

Supplementi: Camera singola su richiesta e secondo disponibilità €. 220,00
Assicurazione medico, bagaglio €. 20,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman GT – Sistemazione in camere doppie con servizi privati – Hotel cat. 4 stelle. – Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno alla colazione dell’ultimo giorno– Bevande ai pasti a dispenser (cola, aranciata, vino e acqua) – Tessera club – Escursioni con guida – capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Il pranzo del 1° giorno – I pasti dell’ultimo giorno – la tassa di soggiorno – ingressi – gli extra in genere e tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”

Escursioni incluse REGGIO CALABRIA (intera giornata con pranzo a cestino fornito dall’hotel)
Fondata dai Greci nell’VIII secolo a.C., conobbe grande splendore, non solo nel periodo della Magna Grecia, ma anche in quello romano e bizantino. Ne sono testimonianza i resti della cinta muraria del IV secolo a.C. e quelli delle terme romane, che s’incontrano sul bellissimo lungomare cantato da D’Annunzio come il più bel chilometro d’Italia. Visita della città e del nuovo Museo Archeologico, che ospita i famosi Bronzi di Riace la cui scoperta nel 1972, fu sensazionale e fortuita, databili al V secolo a.C. e pervenuti in eccezionale stato di conservazione, sono considerati tra i capolavori scultorei più significativi dell’arte greca. Tempo a disposizione per una passeggiata sul lungomare. SCILLA visita di questa splendida cittadina: d’origini antichissime ed avvolte dal mito d’Ulisse, Scilla si erge su un promontorio sovrastato dal castello dei Ruffo che divide in due parti il centro abitato, da un lato il quartiere dei pescatori detto “Chianalea” e dall’altro la “Marina Grande” con il lungomare.

SERRA SAN BRUNO (mezza giornata)
Serra San Bruno è una delle località di maggiore interesse turistico delle montagne calabresi. Centro turistico, spirituale, artigianale e agricolo situato tra la Sila e l’Aspromonte, conserva intatte le strutture settecentesche dei propri palazzi e si richiama alle località montane grazie ai suoi boschi fitti di pini e abeti del suo bosco millenario che rappresenta una meta privilegiata per gli escursionistici Il punto di maggiore interesse è la famosa Certosa, un monastero Certosino storico nonché uno dei luoghi di spiritualità più famosi al mondo immerso fra le montagne delle Serre calabresi, luogo sacro dove si è pervasi da una strana sensazione di quiete che raramente si rivela altrove.

PIZZO CALABRO E TROPEA (intera giornata con pranzo a cestino fornito dall’hotel)
PIZZO, splendida cittadina arroccata scenograficamente sopra una rupe a picco sul mare, in una posizione incantevole, lungo quel tratto della costa tirrenica che va fino a Tropea, uno dei più belli e affascinanti dell’ intera Calabria. Si potranno ammirare: il medioevale castello Aragonese, noto anche come Castello Murat e la piccola chiesetta votiva di Piedigrotta, interamente scavata nel tufo, quello che forse è il vero gioiello di questa cittadina, uno spettacolo unico e fantastico interamente scavata nel tufo. TROPEA, Conserva quasi interamente una struttura urbanistica seicentesca. A pochissima distanza un’altra piccola roccia che emerge lungo la spiaggia fa da base al santuario di Santa Maria dell’Isola, situata su una rupe direttamente sulla spiaggia da dove si inerpica una stradina che conduce fin dentro la chiesa, Le strade strette, le case alte costruite in pietra le conferiscono un aspetto regale, le spiagge bianche e l’acqua limpida offrono un panorama di altri tempi. verde smeraldo della natura della Calabria.

STILO: la CATTOLICA, “la bomboniera bizantina” (mezza giornata): ha rappresentato nei secoli il più importante centro bizantino della Calabria meridionale. Il cenobio bizantino della Cattolica di Stilo è a pianta centrale di forma quadrata e si trova alle falde del Monte Consolino a Stilo. Dal 2006 fa parte della lista dei candidati, insieme ad altri 7 siti basiliano-bizantino calabresi, per entrare a far parte dell’elenco UNESCO dei siti Patrimonio dell’umanità. Oggetto nel 2012 di numerosissime segnalazioni che dimostrano quanto questo bene sia amato – la Cattolica compare anche sulla filigrana del passaporto italiano – la chiesa ha potuto beneficiare di un intervento de I Luoghi del Cuore.

GERACE – “IL BORGO INCANTATO”- (mezza giornata): graziosa cittadina, degna di interesse per le sue bellezze monumentali e paesaggistiche. Suddivisa in cinque aree urbane il Castello, la città, il Borghetto, il Borgo Maggiore e la Piana. Si consiglia di raggiungere il Baglio, nome con cui gli abitanti chiamano lo spazio antistante al Castello della città: da qui si ammira un paesaggio naturale di incantevole bellezza, straordinario per i colori e per la varietà delle forme orografiche. Alle spalle del Castello si consiglia di dirigersi in direzione della Cattedrale normanna, dove è possibile visitare la prigione dei cinque martiri di Gerace, il portale di Lucifero e poco distante il palazzo municipale ricco di decori marmorei. La Piazza del Tocco,è un vero e proprio salotto dove gli abitanti sono soliti riunirsi nel tempo libero per godere dell’aria aperta.

Dalla città all’arte: a PARMA sboccia la primavera con la MOSTRA “FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana del Novecento” / La VILLA DEI CAPOLAVORI: tra arte e meraviglie naturali

Dalla città all’arte: a PARMA sboccia la primavera con la MOSTRA “FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana del Novecento” / La VILLA DEI CAPOLAVORI: tra arte e meraviglie naturali


1 GIORNO
8 giugno 2025


DescrizioneLa MOSTRA: I fiori, con la loro bellezza effimera e la loro carica simbolica, hanno ispirato generazioni di artisti. Con l’arrivo della primavera, la Fondazione Magnani-Rocca celebra questo soggetto eterno con una mostra unica: oltre 150 opere, dai maestri del Simbolismo all’Arte contemporanea, trasformano la Villa dei Capolavori in un giardino d’arte e poesia. La mostra FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi è in programma dal 15 marzo al 29 giugno 2025 alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani-Rocca, immersa nello splendore del Parco Romantico, appena restaurato. La mostra presenta oltre 150 capolavori “floreali” dei più grandi maestri dell’arte italiana, da fine Ottocento fino alla contemporaneità. Le Ortensie di Segantini, Longoni e Fornara, le Dalie di Previati e Donghi, l’esplosiva Flora magica di Depero e i mazzi ipnotici di fiordalisi, papaveri e margherite di Casorati, il Gladiolo fulminato di de Pisis e i Crisantemi di de Chirico e Cremona.

VILLA DEI CAPOLAVORI e la Fondazione Magnani-Rocca: è una delle più importanti istituzioni artistiche d’Europa ed è considerato uno dei musei più attivi per la rilevanza delle mostre e la continuità della produzione culturale. La Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo, ospita un percorso che attraversa Simbolismo, Futurismo, Realismo magico, Astrazione e le nuove forme espressive della contemporaneità. Le sale si trasformano in giardini segreti, evocati dalle opere di Pellizza da Volpedo, Chini, Nomellini, Moggioli, Boccioni, per ospitare fiori dipinti o scolpiti del Novecento, da quelli simbolici a quelli futuristi, da quelli recisi a quelli silenziosi fino ai fiori inquieti. Il tutto è affiancato dagli spazi che ospitano i capolavori di Monet, Renoir, Cézanne, Dürer, Tiziano, Goya, Canova, Burri appartenuti a Luigi Magnani. Immersa nella campagna di Parma, la Villa conserva il fascino sofisticato e senza tempo degli ospiti illustri che l’hanno frequentata, con i suoi arredi di epoca neoclassica e impero, circondata dal Parco Romantico, un vero e proprio gioiello paesaggistico di circa 12 ettari. Col suo giardino all’italiana, il giardino all’inglese, il biolago e il nuovo giardino contemporaneo ispirato al New Perennial Movement, il Parco offre un’esperienza multisensoriale che cambia con il susseguirsi delle stagioni.

PARMA: Il suo centro, ricco di capolavori artistici, spaziose aree verdi, piccoli e grandi tesori di epoche diverse, accoglie visitatori e cittadini in un’atmosfera raffinata da piccola capitale. La presenza della musica nella storia della città è varia e riccamente conosciuta, oltre che essere famosa per Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini, la vivacità d’iniziativa e la passione collettiva le assegnano di buon diritto un posto di rilievo tra le capitali della musica. Il centro storico di Parma è contrassegnato da tre grandi poli: Piazza Garibaldi, centro della vita comunale dove sorge il Palazzo del Governatore; Piazza Duomo, dove si ergono le massime espressioni artistico-religiose della città con la Cattedrale dedicata all’Assunta; Piazza della Pilotta, simbolo del potere ducale con il Complesso Monumentale della Pilotta, antico palazzo di servizio della famiglia Farnese. Fiore simbolo della città, la violetta, particolarmente cara alla Duchessa Maria Luigia d’Austria, è oggi un profumo celebre e anche una deliziosa caramellina glassata, regali ideali da acquistare a ricordo di Parma. Ideato e lanciato nel 1870 da Lodovico Borsari che ha dato il nome ad una famosa ditta di profumi, la violetta di Parma è diventata una componente della moda, della letteratura e dell’immaginario della città.

ProgrammaAppuntamento dei partecipanti alle ore 04.00 a MACERATA, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di PARMA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e alle ore 10.00 + 10.30 ingresso e visita alla Mostra. Pranzo libero. Pomeriggio visita guidata della città di PARMA. Ultimata la visita partenza per il rientro. Sosta lungo il percorso per ristoro e cena libera. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Min. 40 Pax) € 110,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo– Ingresso e visita con guida alla Mostra FLORA – Guida per la città di Parma – Capogruppo.

LA QUOTA NON COMPRENDE: I pasti –Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”


"Per un vero viaggiatore la gioia non è arrivare alla meta, ma continuare a viaggiare…"