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In Puglia …. Foliage tra le faggete UNESCO della FORESTA UMBRA. D’all’anima verde di VICO SUL GARGANO al blu di PESCHICI

In Puglia …. Foliage tra le faggete UNESCO della FORESTA UMBRA. D’all’anima verde di VICO SUL GARGANO al blu di PESCHICI

1 GIORNO
26 ottobre 2025


Programma

Appuntamento dei partecipanti alle ore 05:00. Incontro con il pullman e partenza alla volta della PUGLIA. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo nella FORESTA UMBRA. Nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, la Foresta Umbra regala in autunno uno degli spettacoli naturali più affascinanti d’Italia: il foliage. Tra ottobre e novembre, questo angolo verde della Puglia si trasforma in un mosaico vivente di colori caldi, con sfumature che vanno dal giallo dorato al rosso acceso, fino all’arancio e al bronzo. Camminare lungo i sentieri della Foresta Umbra in questa stagione significa immergersi in un’atmosfera incantata, tra faggi secolari, aceri, cerri e lecci, accompagnati dal fruscio delle foglie e dal profumo del sottobosco. Un luogo magico, perfetto per godersi appieno il fenomeno del “foliage”. Il percorso tra i colori autunnali comincia qui, in questa foresta, che rappresenta il ceppo residuo dell’antico “Nemus Garganicum”, che ricopriva l’intero promontorio, ed è una delle più estese formazioni di latifliglie in Italia, una delle più grandi in Europa. Con una superficie di circa 10.500 ettari, la Foresta Umbra occupa la parte nord orientale del Gargano ad un’altitudine che, dagli 832 metri sul livello del mare di Monte Iacotenente, scende fino ai 165 metri sul livello del mare. Questo esteso tappeto naturale vanta una grande varietà di alberi, come faggi, cerri, querce, aceri e lecci. Tra questi, una speciale menzione va ad un antico leccio di Vico del Gargano, alto 50 metri con una circonferenza di 5. Si erge davanti a un convento francescano e sembra che a piantarlo sia stato fra’ Nicola da Vico, morto nel 1719. Le faggete vetuste della Foresta Umbra rappresentano un motivo di orgoglio ancora più grande, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO! Proseguimento per VICO DEL GARGANO, circondato da un mosaico di verdi colline, piantagioni d’aleppo, uliveti e limonaie disposte sui terrazzamenti. Arrivo e pranzo in ristorante. Pomeriggio visita con guida. Passeggiando tra le stradine silenziose che si inerpicano verso la “civita”, si sente profumo di legna che brucia nei tanti camini. Vico del Gargano non è la classica città bianca, con i muri “allattati”, ma un villaggio in pietra antichissimo, dove le abitazioni si ammucchiano sotto le torri del castello normanno, accerchiano Palazzo della Bella, e dove le viuzze strette, come Vicolo del Bacio, mettono alla prova gli amori appena nati: se si passa in due, la prova è superata. PESCHICI: perla del Gargano ed uno dei centri più belli del litorale pugliese. novanta metri sul mare, le case aggrappate ad una rupe, è un borgo mediterraneo, la cui bellezza può essere colta dalla graziosa piazzetta a picco sul mare. Uno spettacolo da pittori, col piccolo porto, il castello a picco sul mare, la lunga spiaggia sabbiosa, la pineta e la strada che s’inerpica tra i pini e la macchia mediterranea. Il centro storico è ricco di scorci di grande suggestione, con le sue botteghe artigiane e numerosi locali. Percorrendo gli stretti vicoli scavati nella rupe o salendo le piccole e tortuose scale che la caratterizzano si respira un’atmosfera unica: il profumo del pino marittimo mescolato all’aria salmastra si confonde con l’odore del rosmarino e del cappero che qui nasce spontaneo. L’accesso al borgo antico di Peschici dal centro della città (Corso Garibaldi) avviene attraverso un arco con torre che i peschiciani chiamano “Porta del Ponte”, in memoria del ponte levatoio che chiudeva il paese. Ultimate le visite, partenza per il rientro. Sosta per la cena libera. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (Min. 40 Pax) €. 110,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Guida intera giornata – Pranzo in ristorante, bevande incluse –Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: – Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”


Lo spettacolo del “foliage” in ALTO ADIGE / In funivia e treno: ALTOPIANO DEL RENON / Lago di Resia / Glorenza / MERANO E CASTELLO TRAUTTMANSDORFF

Lo spettacolo del “foliage” in ALTO ADIGE / In funivia e treno: ALTOPIANO DEL RENON / Lago di Resia / Glorenza / MERANO E CASTELLO TRAUTTMANSDORFF


2 GIORNI
25 ottobre 2025 – 26 ottobre 2025


Programma

25/10/2025 – PARTENZA / MERANO/CASTELLO TRAUTTMANSDORFF / ALTOPIANO DEL RENON
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00.30. Incontro con il pullman e partenza alla volta di MERANO . Arrivo , incontro con la guida e giornata dedicata alle visite. CASTELLO DI TRAUTTMANSDORFF e il suo GIARDINO BOTANICO: I soleggiati giorni d’autunno riaccendono ancora una volta di luce i Giardini di Castel Trauttmansdorff: le tante piante sempreverdi e le rigogliose piante perenni meritano una visita anche in questa stagione. Nei Giardini Acquatici e Terrazzati i settembrini lillà e blu ostentano la loro ricca fioritura, mentre frutti mediterranei come melagrane, fichi, olive e uva dipingono l’inconfondibile immagine del sud nei Giardini del Sole. Nei Boschi del Mondo, in particolare, le foreste americane ed asiatiche in miniatura risplendono ora dei caldi colori autunnali, dal giallo all’arancio, al rosso acceso. A Trauttmansdorff non mancano le fioriture persino in autunno avanzato: le eleganti camelie autunnali nel Palmeto e i rigogliosi corbezzoli nei paesaggi naturali del Mediterraneo. È una magia, quella del Fall Foliage, che si ripete puntuale ogni anno, appuntamento fisso e imperdibile per gli amanti di questo spettacolo stagionale. Visita al Castello. Le origini di Castel Trauttmansdorff, un tempo noto come Castel Neuberg, risalgono al medioevo. Le prime testimonianze documentate parlano dell’esistenza, intorno al 1300, del podere Neurberg che sorgeva sull’attuale area del castello, come comprovano le tracce ancora visibili sulle mura e sulla cripta. A partire dal 1870 l’imperatrice Elisabetta di Baviera, Sissi, con il suo seguito scelse Merano per i suoi soggiorni invernali, occupando diverse stanze del maniero e rendendo estremamente famosa la cittadina sudtirolese come luogo termale. Pranzo libero. Primo pomeriggio trasferimento ALTOPIANO DEL RENON: alla scoperta di un mondo di boschi e praterie durante la stagione dorata. In ogni stagione questo posto è bello, ma nel periodo delle castagne diventa magico, perché si tinge dei colori del giallo e del ruggine. Il Renon gode di una clima sempre mite, e il suo autunno è particolarmente piacevole: la natura dà il meglio di se, con aceri, castagni, abeti, larici ed altre piante che si tingono di rosso, arancione e giallo sembrando un quadro dipinto. Da Bolzano si sale in funivia a SOPRABOLZANO. Si arriva in poco più di un’ora a COLLALBO, con una camminata semplice, adatta a tutti, attraverso boschi e prati. Giunti a destinazione ritorno con il bellissimo TRENINO DEL RENON, storica ferrovia in voga ai tempi della Belle Epoque, che percorre un meraviglioso tragitto panoramico. Nell’altopiano del Renon si trova un particolare fenomeno geologico: le Piramidi di Terra. Con un’età di circa 25.000 anni, quelle dell’Altopiano bolzanino sono considerate tra le più belle ed alte d’Europa. Trasferimento in hotel, sistemazione in camera. Cena e pernottamento.

26/10/2025 – LAGO RESIA / GLORENZA/RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Pranzo in ristorante. Incontro con la guida e visita. LAGO DI RESIA: un luogo misterioso e affascinante conosciuto per il campanile che emerge fuori dall’acqua, il lago deriva dall’unione di due bacini che , in seguito alla costruzione di una diga, sommerse l’abitato di Curon Venosta Vecchia che venne poi ricostruita a monte. Una bella passeggiata porta alla sorgente dell’Adige, percorrendo l’Altavia Val Venosta, dove è possibile bere direttamente la chiara acqua sorgiva che esce dal terreno attraverso un canale in pietra. La ricca e varia vegetazione del Monte Sole e la splendida vista panoramica sul gruppo dell’Ortles rendono il percorso un’esperienza unica. GLORENZA: caratterizzata da mura medievali perfettamente conservate, è la città più piccola dell’Alto Adige, una vera miniatura. Questa pittoresca cittadina medievale è abbracciata da mura che la proteggono e creano un’atmosfera suggestiva. Nel centro di Glorenza troverete i portici, costellati da numerose dimore di grande valore artistico, arricchite dai tipici Erker e decorate con affreschi. In Piazza del Mercato troverete antiche dimore con le facciate affrescate e a pochi passi la Torre Flurin. La Chiesa di San Pancrazio custodisce l’affresco del Giudizio universale rappresentato nella torre campanaria. Da vedere il mulino cittadino a ridosso delle mura, completamente ristrutturato, anticamente utilizzato per la lavorazione dei cereali e produzione di farine, con il lavatoio esterno. Ultimate le visite partenza per il rientro. Sosta per la cena libera. Arrivo e fine dei servizi.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (Min. 40 pax) € 295,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo – Sistemazione in Hotel 3 stelle in camere a due letti con servizi privati – Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo del 2°–– Guida per tutte le visite, come da programma – Funivia e treno per il Renon – Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei luoghi di visita –il pranzo del 1° a cena del 2° giorno– Eventuale tassa di soggiorno -Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”

Supplemento singola: €. 40,00

Assicurazione medica e bagaglio € 10,00